Epstein Files, i nomi che fanno tremare: nelle carte Usa anche Michael Jackson e Mick Jagger

Tra le oltre trecentomila pagine degli «Epstein Files» rese pubbliche dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti compaiono anche immagini che ritraggono Jeffrey Epstein insieme a due icone mondiali della musica come Michael Jackson e Mick Jagger. Le fotografie fanno parte del vasto materiale desecretato nelle ultime ore e riportano alla luce nomi già emersi in passato nel corso del processo a Ghislaine Maxwell, storica collaboratrice del finanziere, condannata per traffico sessuale di minorenni.

Le immagini mostrano Epstein accanto al “re del pop” Michael Jackson, scomparso nel 2009, e al frontman dei Rolling Stones, Mick Jagger. In uno degli scatti compare anche Bill Clinton, ex presidente degli Stati Uniti, insieme a Jagger e a una donna il cui volto è stato oscurato dalle autorità americane. Il materiale fotografico rientra nella documentazione ora accessibile al pubblico, ma va inserito in un contesto ancora parziale e fortemente limitato dalle censure.

La lista diffusa dal Dipartimento di Giustizia è infatti ampiamente oscurata. Le omissioni sono state operate per evitare la diffusione di elementi che potrebbero compromettere indagini tuttora in corso e per prevenire ulteriori danni alle vittime coinvolte nel caso Epstein. Proprio per questo motivo, molti dettagli restano sconosciuti e le informazioni disponibili risultano incomplete.

Non è noto, allo stato attuale, dove, quando o in quale contesto le fotografie siano state scattate. Gli stessi documenti ufficiali precisano che la presenza di queste immagini non implica alcun comportamento illecito da parte delle persone ritratte. Si tratta di un punto ribadito anche nelle precedenti fasi giudiziarie, quando alcuni nomi celebri erano già comparsi nei fascicoli processuali senza che venissero formulate accuse a loro carico.

Secondo quanto riportato, sono stati contattati per un commento sia gli eredi di Michael Jackson sia lo staff di Mick Jagger, ma al momento non è arrivata alcuna risposta. Le nuove immagini contribuiscono tuttavia ad alimentare l’attenzione mediatica attorno agli Epstein Files, un archivio che continua a far emergere collegamenti e frequentazioni del finanziere morto suicida in carcere nel 2019, ma che resta ancora lontano dal fornire un quadro definitivo su tutti i rapporti documentati.