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Angela Vignardi e il Nuovo Teatro Studio Danza: una scuola costruita passo dopo passo

Un percorso iniziato nel 1999 che unisce didattica, inclusione e professionalità

La direttrice artistica

Angela Vignardi

Per Angela Vignardi, direttrice artistica del Nuovo Teatro Studio Danza, la danza è prima di tutto uno strumento di espressione e di crescita personale. «È qualcosa di più grande di me», afferma, spiegando come il movimento diventi un mezzo per conoscersi, affrontare le difficoltà e relazionarsi con gli altri. Un approccio che negli anni ha dato forma a una realtà strutturata e riconosciuta nel panorama della formazione coreutica del territorio.

La storia della scuola inizia nel 1999, quando nasce come succursale del Teatro Nuovo di Torino, grazie al rapporto di stima e collaborazione tra Mariuccia Cena, allora come oggi sindaca di Caluso, e Germana Erba, figura storica dell’istituzione torinese. Fu proprio in quel contesto che venne individuata Angela Vignardi, all’epoca ventiduenne, come direttrice della nuova sede. Una scelta che segnò l’avvio di un percorso di crescita progressiva.

Dai primi corsi ospitati presso l’Istituto Maria Ausiliatrice, la scuola ha attraversato diverse fasi evolutive fino al 2008, anno in cui Vignardi decide di rendere la struttura completamente autonoma, trasformandola in Società Sportiva Dilettantistica a responsabilità limitata. Una scelta che ha consentito una gestione più solida e trasparente, con il reinvestimento delle risorse nelle attività didattiche e nei servizi.

In quella fase nasce anche il nome Nuovo Teatro Studio Danza, un omaggio dichiarato al Teatro Nuovo di Torino, ma con un’inversione simbolica che sottolinea l’identità autonoma ormai raggiunta. «È un ringraziamento per ciò che mi è stato dato, ma anche il segno di un percorso indipendente», spiega la direttrice.

Nel tempo l’offerta formativa si è ampliata: accanto alla danza classica sono state introdotte nuove discipline e corsi dedicati anche agli adulti. Dopo anni di sedi condivise – tra cui gli spazi dell’Istituto Maria Ausiliatrice e del Gimmy di Caluso – l’8 dicembre 2022 la scuola si è stabilita nella sede definitiva di Corso Torino 44 H, sopra la farmacia Domenico e di fronte alla Coop. «Ringrazio chi ci ha ospitato negli anni, ma avere uno spazio nostro, con quattro sale ampie, rappresenta un traguardo importante», sottolinea Vignardi.

Un collage del valore della Società Sportiva Dilettantistica di Caluso per i suoi 25 anni

Momenti di sostegno 

Angela Vignardi durante la premiazione di una sua allieva

Il motto di Angela Vignardi che rappresenta lo spirito della Società Sportiva Dilettantistica Nuovo Teatro Studio Danza 

Le ragazze del Nuovo Teatro Studio Danza di Caluso

Parallelamente sono state attivate succursali a Orio Canavese, Strambino e Romano Canavese, per andare incontro alle esigenze delle famiglie che faticavano a raggiungere Caluso, in particolare quando i bambini erano seguiti dai nonni.

Nel corso degli anni la scuola ha promosso anche eventi di rilievo, ospitando artisti nazionali e internazionali grazie alla collaborazione con la Pro Loco di Orio Canavese e al sostegno di Candido Boerio. Tra questi, La Notte della Danza, appuntamento che per diverse edizioni ha animato la festa patronale di Orio Canavese, per poi trasferirsi alla Festa dell’Uva di Caluso, mantenendo continuità e partecipazione. Successivamente la direzione ha scelto di concentrare l’attività su eventi interni, maggiormente legati al percorso degli allievi.

«Non ho mai impostato questo lavoro con una logica economica», racconta Vignardi. «Ho investito soprattutto sul rapporto umano. Qui i bambini arrivano a tre anni e spesso restano fino all’età adulta». L’obiettivo resta quello di offrire professionalità, accompagnando i più talentuosi verso percorsi più strutturati, senza perdere di vista il valore educativo.

La scuola si caratterizza per un’impostazione inclusiva, aperta a tutte le età e senza distinzioni di genere. Particolare attenzione è riservata ai corsi per adulti, tra cui quelli affidati a Gianfranca Congiu, ballerina, coreografa e docente con oltre quarant’anni di esperienza.

Nel 2024 il metodo NTSD è approdato anche a Rivoli, nel centro storico, presso la sede Rivoli Ballet, ampliando l’offerta formativa con preparazione accademica, viaggi studio e supporto alle audizioni professionali. Dalla stagione 2025/26 la scuola è affiliata al Progetto di Formazione FED (Danza Accademica), che consente workshop periodici con docenti dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano, sotto la direzione di Marta Romagna e Alessandro Grillo, con un percorso basato sul Metodo Vaganova.

Affiliata alla Federazione Italiana Danza Sportiva, la scuola si avvale di docenti MIDAS e ufficiali di gara, accompagnando gli allievi anche in ambito competitivo, con risultati in campionati regionali, italiani e concorsi internazionali. «Serietà e professionalità non escludono un clima sereno», precisa Vignardi. «Si lavora con rigore, ma anche con attenzione alle persone».

Alla base di questo percorso c’è anche una storia personale: l’avvicinamento alla danza di Angela Vignardi nasce da bambina, quando la madre la iscrive a un corso per migliorare la postura. Da lì prende forma una scelta di vita che oggi continua a tradursi in un progetto educativo strutturato.

Il Nuovo Teatro Studio Danza resta aperto alle iscrizioni anche a gennaio, offrendo la possibilità di inserirsi nei corsi in corso d’anno. Un’opportunità per chi desidera avvicinarsi alla danza o riprendere un percorso, in un contesto organizzato, professionale e attento alla crescita individuale.

Tutte le indicazioni per le nuove iscrizioni e gli approfondimenti sulle discipline sono disponibili sul sito ufficiale https://www.nuovoteatrostudiodanza.it/caluso/.

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