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Chiabotto regina del red carpet al Torino Film Festival: applausi, flash e una passerella che oscura perfino Banderas e Spike Lee

Al Regio la serata si accende attorno alla presenza di Cristina Chiabotto, tra star internazionali, premi iconici e un parterre da tutto esaurito

Cristina Chiabotto (IG)

Cristina Chiabotto (IG)

Il Torino Film Festival ha acceso i riflettori sul Teatro Regio, che dopo il blu intenso delle ATP Finals ha riconquistato la scena con un red carpet affollato, luminoso e accolto da un entusiasmo paragonabile soltanto ai grandi eventi internazionali. L’edizione inaugurata venerdì 21 novembre ha visto otto protagonisti del cinema mondiale ricevere la Stella della Mole, il premio simbolo del festival: Antonio Banderas, Spike Lee, Claude Lelouch, Jacqueline Bisset, Daniel Brühl, Aleksandr Sokurov, Sergio Castellitto e Hanna Schygulla. Assente giustificata Stefania Sandrelli, fermata da una laringofaringite.

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Il momento più fotografato della serata è stato l’incontro tra Antonio Banderas e Spike Lee: un reciproco gesto di stima diventato immediatamente iconico. L’attore spagnolo si è inginocchiato davanti al regista newyorkese al momento della premiazione, e Lee ha risposto nello stesso modo, consegnandogli a sua volta la Stella. Due inginocchiamenti speculari, accolti da un lungo applauso, simbolo di un rispetto artistico che ha catturato l’intero parterre.

Tra le voci più applaudite, Sergio Castellitto ha ricordato il proprio legame con Torino definendola città “aristocratica, borghese e proletaria”, luogo che segna anche un passaggio fondamentale della sua vita privata. Grande accoglienza anche per Daniel Brühl, che davanti alla platea ha definito Torino la «vera capitale», sintetizzando in poche parole la sua ammirazione per la città.

A sorpresa è apparso anche Dolph Lundgren, ospite di questa 43esima edizione. L’attore, celebre per il ruolo di Ivan Drago in Rocky IV, continua a essere associato alla battuta destinata a rimanere nella storia del cinema: «I must break you», resa popolare in Italia come «Ti spezzo in due». La sua presenza ha galvanizzato gli appassionati della saga e aggiunto un tocco pop alla serata.

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La cerimonia è stata guidata da Laura Chiatti, madrina dell’evento, affiancata dal direttore del festival Giulio Base. Tra le autorità presenti spiccavano il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, il presidente della Regione Alberto Cirio e il presidente della Commissione Cultura della Camera Federico Mollicone, a testimonianza del forte sostegno istituzionale alla manifestazione.

Sul tappeto rosso non sono mancati volti noti del mondo dello spettacolo e della società civile: Cristina Chiabotto, Alena Seredova e la deputata torinese di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli. Proprio Montaruli ha voluto immortalare l’incontro con Spike Lee, pubblicando sui social una foto accompagnata dalla frase del regista «Penso che le persone che hanno dei difetti siano molto più interessanti di quelle perfette», un pensiero che ha immediatamente risuonato sui profili degli appassionati di cinema.

La serata ha così segnato l’inizio di un festival che promette una settimana di cinema internazionale, incontri e omaggi, confermando ancora una volta Torino come una delle piazze più prestigiose e vivaci del panorama culturale italiano.

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