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07 Novembre 2025 - 12:02
Bonus spesa da 500 euro: chi lo riceve a Chivasso e come usarlo entro febbraio 2026
È disponibile l’elenco dei beneficiari della Carta “Dedicata a Te” 2025, lo strumento di sostegno economico previsto per le famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro. L’elenco, redatto dall’INPS e validato dagli uffici comunali, assegna al Comune di Chivasso 256 carte prepagate Postepay, ognuna del valore di 500 euro. Il contributo, erogato in un’unica soluzione, serve all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, con esclusione di bevande alcoliche.
Il titolare della carta è il soggetto identificato come dichiarante nella Dichiarazione Sostitutiva Unica ISEE 2025. I beneficiari dovranno effettuare il primo pagamento entro il 16 dicembre, pena la decadenza dal beneficio. Le somme dovranno poi essere utilizzate interamente entro il 28 febbraio 2026.
Per chi aveva già usufruito del contributo negli anni precedenti, l’importo verrà accreditato automaticamente sulla carta già in possesso. I nuovi beneficiari o coloro che hanno smarrito la carta dovranno invece ritirarla presso l’Ufficio Postale, o richiedere un duplicato. Il Comune di Chivasso provvederà a informare i cittadini aventi diritto tramite una comunicazione inviata per posta ordinaria, contenente tutte le indicazioni utili per il ritiro.
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La Carta “Dedicata a Te” è una misura nazionale di contrasto al caro vita, pensata per sostenere i nuclei familiari più fragili nell’acquisto di generi alimentari di base. È finanziata dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, e gestita operativamente da INPS e Poste Italiane.
Ogni anno viene stanziato un fondo dedicato, che viene ripartito tra i Comuni italiani in base al numero di famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro. A ciascun nucleo familiare selezionato spetta una carta prepagata nominativa, rilasciata da Poste Italiane, su cui viene accreditato l’importo fisso di 500 euro. L’obiettivo è garantire un aiuto immediato e concreto per l’acquisto di beni alimentari essenziali, come pasta, pane, latte, frutta, verdura, carne e pesce, prodotti per bambini e altri generi di prima necessità.
Non si tratta di un sussidio da richiedere: la selezione avviene automaticamente sulla base delle banche dati dell’INPS e dell’Agenzia delle Entrate. I Comuni ricevono l’elenco dei beneficiari già individuati e si occupano di confermare i requisiti e di informare i cittadini. Una volta ricevuta la carta, l’importo deve essere speso entro i termini indicati: chi non effettua un primo pagamento entro la scadenza stabilita (quest’anno il 16 dicembre) perde il diritto al contributo.
La carta può essere utilizzata esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari, e viene ricaricata annualmente in caso di rinnovo del beneficio. Non è previsto un uso libero del credito: il sistema è configurato in modo da impedire l’acquisto di prodotti non ammessi, come alcolici o beni non alimentari.
Oltre al valore economico, la Carta “Dedicata a Te” rappresenta un strumento di inclusione sociale: permette a migliaia di famiglie italiane di affrontare con maggiore serenità il caro prezzi, senza procedure complesse o lunghe attese. In un contesto di inflazione persistente e di difficoltà diffuse, la carta si conferma una misura concreta e diretta, pensata per rispondere alle esigenze quotidiane di chi ha meno risorse, ma non meno dignità.
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