Cerca

Attualità

Giovani, vino e territorio: così Canavèis fa rinascere il Canavese

Un gruppo di ragazzi di Cuorgnè trasforma la passione per l’enogastronomia in un progetto di valorizzazione locale: l’8 e 9 novembre torna “Canavese in un bicchiere”, il salone dedicato ai vini e ai sapori del territorio

L'Associazione Canavèis

Da sinistra a destra: il presidente Lorenzo Scafidi e il Vice Alessandro Vicari

Il Canavese non ha bisogno di essere inventato, ma riscoperto. E lo sta facendo grazie all’intraprendenza delle nuove generazioni. L’Associazione Canavèis nasce proprio da questa idea: valorizzare un territorio spesso dimenticato, ma ricco di potenzialità. A guidarla sono Lorenzo Scafidi e Alessandro Vicari, entrambi ventiquattrenni, affiancati da Edoardo Scafidi,Leonardo ScafidiMaurizio Scafidi e Mauro Monti, che mettono a disposizione esperienza e competenze. Un gruppo eterogeneo unito da un obiettivo comune: dare voce ai produttori, alle cantine e alle realtà locali che raccontano l’identità canavesana.

“Siamo partiti da una scommessa: valorizzare le eccellenze enogastronomiche del Canavese, spesso ignorate persino in casa propria”, racconta il presidente Lorenzo Scafidi. L’associazione, nata nel 2022 quasi per gioco, è diventata in poco tempo un punto di riferimento per chi crede che il rilancio del territorio passi anche dal gusto e dalla cultura. “Viviamo in Canavese, siamo tutti di Cuorgnè: da qui è nato il desiderio di fare qualcosa di concreto per la nostra terra”, aggiunge Scafidi, sottolineando quanto il comparto enologico locale meriti maggiore attenzione.

Nei primi due anni di attività, i giovani di Canavèis hanno potuto contare sul supporto dell’Associazione Commercianti di Cuorgnè, che li ha aiutati a gestire gli eventi iniziali. Oggi la loro missione è chiara: dare visibilità alle aziende vitivinicole e gastronomiche locali, offrendo uno spazio di incontro tra produttori e pubblico. Accanto ai vini, trovano posto anche i “Maestri del Gusto” e altre realtà piemontesi di eccellenza.



Il vicepresidente Alessandro Vicari, esperto del settore agrotecnico, spiega: “Canavèis è un punto d’incontro tra le migliori espressioni dell’enogastronomia canavesana. Molte di queste realtà sono conosciute in tutto il Piemonte, ma restano ancora poco note agli stessi abitanti del territorio.” Da questo spirito nasce “Canavese in un bicchiere”, evento che l’8 e il 9 novembre tornerà al Centro Fiere dell’ex Manifattura di Cuorgnè, in via Ivrea 100, con la sua quarta edizione. L’obiettivo è semplice: far conoscere e apprezzare i prodotti locali partendo dal territorio stesso, risvegliando l’orgoglio di appartenenza.

La manifestazione è ormai diventata un appuntamento fisso. Più che una fiera, è un vero e proprio salone della degustazione, dove i visitatori possono acquistare una tasca con calice per accedere ai banchi di oltre trenta cantine canavesane e scoprire vini come l’Erbaluce. L’esperienza è completata da un’area Food & Beverage, con prodotti tipici, caffè e distillati locali, oltre alle Masterclass Enoculturali dedicate alla cultura del vino e del territorio, con interventi di esperti, Presìdi Slow Food e fotografi canavesani.

Da questa formula è nato un modello replicabile: Canavèis ha infatti ispirato altri eventi come Ricetto diVino a Oglianico e La Camminata del Re a Campiglia Soana. “La chiave del successo è semplice: passione, amicizia e divertimento. È questo che rende unica la nostra associazione”, sottolineano Scafidi e Vicari. Tutti i membri, pur impegnati in altre professioni, dedicano tempo e risorse in modo volontario, animati dall’obiettivo di promuovere il territorio a partire dalla consapevolezza dei canavesani stessi.

“Far conoscere le nostre aziende prima di tutto ai canavesani è la sfida più difficile”, osserva Scafidi. “Ma vogliamo anche attirare un turismo di qualità e portare le eccellenze locali oltre i confini del Canavese, fino a Torino e alle principali fiere italiane.”

Canavèis rappresenta così una nuova generazione di cittadini che non si limitano a parlare di identità territoriale, ma la praticano ogni giorno. E dimostrano che dal vino può nascere molto più di un brindisi: può nascere una comunità.

Per informazioni, l’associazione è presente su Instagram (@associazionecanaveis) e Facebook (Associazione Canavèis). L’appuntamento con “Canavese in un bicchiere” è per sabato 8 novembre dalle 16 alle 21 e domenica 9 novembre dalle 11 alle 19, al Centro Fiere ex Manifattura di Cuorgnè. Ingresso gratuito, tasca e calice per le degustazioni a 10 euro.

Centro ex Manifatture di Courgnè 

Il momento di aggregazione sociale nel valorizzare il territorio canavesano

Il valore dell'evento " Canavese in un bicchiere"

Da sinistra a destra, quattro dei sei soci fondatori di nuova generazione: Leonardo Scafidi, 22 anni, il presidente Lorenzo Scafidi, 24 anni, il vice Alessandro Vicari, 24 anni, Edoardo Scafidi,31 anni  

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori