AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
08 Ottobre 2025 - 22:52
Paolo Sottocorona
Si è spento oggi, mercoledì 8 ottobre 2025, Paolo Sottocorona, il volto più amato delle previsioni del tempo di La7. Aveva 77 anni. La notizia è stata annunciata dal direttore del TgLa7 Enrico Mentana, che su Instagram ha scritto: «Un nostro lutto, grave: se ne è andato Paolo Sottocorona». Un annuncio che ha lasciato attoniti colleghi e telespettatori, dal momento che il meteorologo era apparso regolarmente in onda questa mattina, nel suo consueto spazio meteo all’interno di Omnibus, dove aveva concluso leggendo una poesia dedicata a Gaza inviatagli da una spettatrice, la signora Marcella.
Visualizza questo post su Instagram
Nato a Firenze il 17 dicembre 1947, Sottocorona aveva iniziato la sua carriera nel 1972 come ufficiale nel Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, dopo gli studi classici e quattro anni di ingegneria. Fino al 1986 aveva lavorato all’Ufficio Meteorologico dell’aeroporto di Guidonia e poi al Centro Nazionale di Meteorologia, prima di approdare alla televisione, dove avrebbe lasciato un segno indelebile.
Dalla Rai – dove aveva partecipato a programmi come Unomattina e Geo – era poi passato a Telemontecarlo, e successivamente a La7, diventando il simbolo della divulgazione meteo chiara, sobria e priva di sensazionalismi. Oltre alle previsioni, curava anche la rubrica del TgLa7 intitolata Tempo al Tempo, che aveva contribuito a trasformare la meteorologia televisiva in uno spazio di cultura e conoscenza.
Grandissimo Paolo #Sottocorona che stamattina a #omnibusla7 ha letto una poesia dedicata a #Gaza.
— ▲ FONTE AUTOREVOLE ▲ (@francotaratufo2) October 8, 2025
Grazie a Paolo e Marcella.#GazaGenocide
X @rulajebreal @ZiaLulli1 @_Nico_Piro_ @avantibionda @stacce2021 @lucadecarolis @lucatelese pic.twitter.com/yjs4LEtf6p
Nel corso degli anni, Sottocorona aveva conquistato il pubblico con il suo stile pacato e rigoroso, lontano dagli eccessi mediatici e dalle retoriche catastrofiste. Una voce di competenza e rassicurazione, capace di spiegare i fenomeni atmosferici senza enfasi, con rispetto per la scienza e per chi lo ascoltava.
Nelle sue ultime apparizioni televisive, non aveva rinunciato a esprimere una sensibilità umana e civile profonda, come accaduto proprio questa mattina, quando aveva letto in diretta una poesia dedicata alla popolazione di Gaza, dimostrando ancora una volta il legame tra informazione, empatia e coscienza.
Il suo volto, la sua voce e il suo modo di raccontare il tempo resteranno nella memoria collettiva di milioni di italiani, insieme all’immagine di un uomo che aveva fatto della precisione e della semplicità la sua firma inconfondibile.
Edicola digitale
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.