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Cacciatori delle Alpi: la battaglia rivive alla Rocca di Verrua

Due giorni tra scontri simulati, fanfare e memoria civile del Risorgimento

Cacciatori delle Alpi: la battaglia rivive alla Rocca di Verrua

Cacciatori delle Alpi: la battaglia rivive alla Rocca di Verrua

Domenica 5 ottobre, la Rocca di Verrua è tornata a ruggire. Non per un assalto, ma per una rievocazione che ha riportato il Risorgimento tra le colline piemontesi. La quinta edizione de “I Cacciatori delle Alpi alla Rocca di Verrua” ha richiamato centinaia di visitatori, tra storia, polvere da sparo e applausi.

L’iniziativa — frutto della collaborazione tra la Fondazione Eugenio Piazza Verrua Celeberrima e le Amministrazioni Comunali di Verrua Savoia e Crescentino — ha ricordato il ruolo decisivo del generale Giuseppe Garibaldi e dei suoi volontari nella Seconda Guerra d’Indipendenza del 1859. Un modo per dare corpo e voce alla memoria, non solo per celebrarla.

Sabato 4 ottobre, il campo storico allestito nella Fortezza di Verrua Savoia ha aperto le porte al pubblico. Nel tardo pomeriggio, a Crescentino, gli scontri urbani hanno ricreato le schermaglie tra le avanguardie piemontesi e imperiali, tra fumo e rullare di tamburi. La giornata si è chiusa con il concerto della fanfara dei Bersaglieri di Lonate Pozzolo al Teatro Angelini, un momento di pura emozione collettiva.

La domenica si è aperta con il corteo e la deposizione delle corone ai caduti, insieme all’Associazione Nazionale Reduci e Combattenti. Intanto, nella fortezza, si animava il campo storico, tra uniformi, racconti e curiosi. Particolare interesse ha suscitato la conferenza del professor Daniele Calcagno, dedicata alla scuola di sciabola militare genovese e ai suoi maestri ottocenteschi.

Il momento più atteso è arrivato nel pomeriggio, alle 15. La battaglia tra i Cacciatori delle Alpi e le truppe imperiali ha infiammato la piana sotto la rocca, tra spari, manovre e applausi. Un colpo d’occhio che ha restituito, almeno per un’ora, l’eco lontana di un’Italia che stava nascendo.

Alle 18, il sipario è calato. Restava la sensazione che, per una volta, la storia avesse trovato ascolto.

Presenti alla manifestazione il Sindaco di Verrua Savoia, Mauro Castelli, con la vicesindaco Cinzia Santangelo,  Paola Antonetto, consigliera regionale di Fratelli d'Italia e la consigliera di Città Metropolitana Clara Marta.

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