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"Il Fantasma di Carta" vince la sesta edizione di Venaria In Corto: un tributo alla creatività giovanile

Il cortometraggio di Fulvio Davide Ricca si aggiudica il premio principale, mentre il concorso conferma il suo ruolo fondamentale nel panorama cinematografico emergente.

"Il Fantasma di Carta" vince la sesta edizione di Venaria In Corto: un tributo alla creatività giovanile

Si è conclusa con un grande successo la sesta edizione di Venaria in Corto, il concorso cinematografico dedicato ai giovani registi italiani e internazionali, promosso dalla Città di Venaria Reale in collaborazione con Informagiovani.

Quest'anno il festival ha ancora una volta sottolineato la forza e la creatività dei cortometraggi, dando spazio ai temi più attuali e urgenti per le nuove generazioni.

Il cortometraggio “Il Fantasma di Carta”, opera di Fulvio Davide Ricca, si è aggiudicato il prestigioso premio come Miglior Cortometraggio. La giuria di qualità, presieduta da Davide Bracco, direttore artistico del concorso, ha riconosciuto al film la sua intensità emotiva e la capacità di esplorare il confine sottile tra genio e autodistruzione. La trama, che vede protagonista Edgar Allan Poe in una dimensione onirica e tormentata, affonda le radici nell’introspezione psicologica e nella potenza della scrittura. Il cortometraggio, dalla durata di sei minuti e undici secondi, porta lo spettatore a riflettere sulle ombre che possono nascere dalla creazione artistica.

La serata finale, svoltasi il 12 settembre presso la sala polivalente della biblioteca civica Tancredi Milone, ha visto anche l’assegnazione della Menzione Stampa - Premio Speciale Fabio Artesi, un riconoscimento che è andato a “Paw and Scissors” di Shamim Shoomali.

Questo cortometraggio animato, dalla durata di poco più di quattro minuti, celebra la diversità e l’inclusione attraverso la storia di Daisy, una hair stylist che lavora in un salone per animali. Un messaggio di solidarietà e bellezza che riesce a unire, trasversalmente, sia esseri umani che creature di ogni tipo, rendendo il prodotto audiovisivo un simbolo di accettazione delle differenze.

La serata del 12 settembre a Venaria Reale 

Infine, il Premio Menzione Città di Venaria Reale è stato conferito a “Concepimento” di Fabio Giovanni Fontana, un lavoro dal forte impatto sociale, che racconta la realtà di un giovane costretto a ripercorrere gli stessi passi degli adulti che lo hanno preceduto. 

Nel corso della serata finale, sono stati proiettati anche altri cortometraggi fuori concorso e nella sezione finale, tra cui “Acicalado” di Denise Umaschi (Argentina), “Torna indietro” di Lara Bianca Gaia Clemensi (Italia), e “Ti amo quando menti” di Giovanni Morganti (Italia).

Un momento speciale è stato riservato al cortometraggio “Libera Mi”, della regista venariese Stefania Cerminara, realizzato per il Giffoni Film Festival. La pellicola, girata nel Parco Naturale La Mandria, racconta le esperienze di un gruppo di bambini di Settimo Torinese, con uno sguardo particolare sulla libertà e sull’inclusione.

L’edizione di quest’anno ha portato una grande novità: la creazione della Giuria Giovani, composta da ragazzi tra i 18 e i 30 anni che hanno avuto l’opportunità di visionare tutti i cortometraggi in anteprima e partecipare attivamente al processo di selezione. Un'iniziativa che ha permesso loro di approfondire temi di attualità, in un dialogo costante con i registi e il direttore artistico Davide Bracco.

Il sindaco di Venaria, Fabio Giulivi, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, che ogni anno cresce in valore e partecipazione:

"Venaria In Corto continua a crescere edizione dopo edizione, affermandosi come una vetrina di grande valore per i giovani talenti del cinema. Quest’anno i corti premiati ci hanno dimostrato tutta la forza delle storie, capaci di emozionare, far riflettere e aprire nuovi sguardi sul presente. Desidero anche ricordare con gratitudine Fabio Artesi, a cui è intitolato uno dei premi, per il suo impegno costante nella valorizzazione dei giovani e della cultura". 

Paola Marchese, assessore alle Politiche giovanili della Città di Venaria Reale, ha aggiunto: "Questo concorso rappresenta un appuntamento imprescindibile per la nostra città. È un’occasione unica per far emergere la voce dei giovani attraverso il cinema, e ogni anno ci regala una nuova prospettiva sulla realtà che viviamo".

Il Premio Speciale Fabio Artesi, intitolato a uno dei principali promotori della valorizzazione dei giovani talenti, è stato particolarmente significativo, non solo per l’omaggio alla figura di Fabio Artesi, ma anche per la sua valenza simbolica, che continua a legare il concorso al concetto di crescita culturale e sociale.

In questa edizione, che ha visto la partecipazione di oltre settanta cortometraggi provenienti da tutto il mondo, si conferma ancora una volta la forza di Venaria in Corto come uno dei concorsi cinematografici più dinamici e stimolanti per le giovani leve del cinema.

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