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Domani la marcia per Gaza da Settimo a Venaria

Dopo la tappa inaugurale di Moncalieri, la camminata per la pace attraverserà Settimo, Mappano e Borgaro fino alla Reggia. Obiettivi: cessate il fuoco, stop alle armi italiane e corridoi umanitari

Domani la marcia per Gaza da Settimo a Venaria

Domani la marcia per Gaza da Settimo a Venaria

Dopo la partenza del 30 agosto da Moncalieri, con centinaia di persone in cammino fino a San Mauro Torinese, prosegue la Local March for Gaza, l’iniziativa che attraversa l’area metropolitana di Torino per chiedere la fine del massacro nella Striscia e ribadire un messaggio semplice e universale: pace e giustizia.

Domani, sabato 13 settembre, toccherà all’asse Settimo–Venaria. Il ritrovo è fissato alle 9 in piazza della Libertà a Settimo Torinese, davanti al Municipio, dove ci saranno i saluti dell’Amministrazione comunale. Alle 9.30 la partenza, con il gruppo che percorrerà piste ciclabili e strade secondarie fino a Mappano, dove alle 12.30 è prevista una sosta al Lago del Parco dell’Unione Europea. Lì si consumerà il pranzo al sacco, accompagnato da letture e interventi, prima della ripartenza delle 14.

Nel pomeriggio la marcia passerà da Borgaro Torinese, con arrivo alle 16 in via Garibaldi, per poi concludersi a Venaria Reale, alla Reggia, intorno alle 18. Qui sono attesi i saluti istituzionali che chiuderanno la seconda giornata di cammino.

Il Comune di Settimo, che aderisce all’iniziativa anche attraverso il Coordinamento Comuni per la Pace (CoCoPa), ha diffuso un comunicato sottolineando le ragioni profonde della mobilitazione: sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza di fronte a quella che viene definita “la terribile situazione nella striscia di Gaza, dove da mesi la popolazione civile viene massacrata delle azioni di guerra portate avanti dall’esercito israeliano, con decine di migliaia di vittime, molte delle quali donne e bambini”.

Gli obiettivi sono chiari: chiedere un cessate il fuoco immediato e permanente a Gaza e in Cisgiordania, sospendere le esportazioni di armi italiane verso Israele, garantire un accesso umanitario illimitato per gli aiuti, condannare ogni forma di violenza sui civili e promuovere la pace attraverso educazione, scambi e cultura.

«L'impegno per la cessazione degli attacchi indiscriminati sulla popolazione di Gaza deve unire cittadini e istituzioni – ha dichiarato l’assessore Umberto Salvi – Nel nostro piccolo, a Settimo abbiamo scelto di aderire all'iniziativa con il patrocinio del Comune, e molti di noi parteciperanno a livello personale. In questo caso è importante esserci per testimoniare il nostro impegno per la pace, per questo rilancio l'invito a tutti e a tutte a partecipare anche soltanto per un piccolo tratto o per la partenza del cammino».

Sulla stessa linea anche il vicesindaco Giancarlo Brino, che ha rimarcato il valore del coinvolgimento delle realtà associative locali: «Abbiamo esteso l'invito alle associazioni del territorio per far sentire il più possibile la voce della nostra comunità. Siamo di fronte a problemi estremamente complessi, la cui soluzione dipende da fattori geopolitici incontrollabili, per noi. Come cittadini e istituzioni, abbiamo però il dovere di far sentire la nostra voce per dire basta a questo massacro insensato».

Chiunque può partecipare: camminando per un’intera giornata, per pochi chilometri, o anche soltanto firmando l’appello. Il modulo di adesione è disponibile online all’indirizzo https://forms.komhumana.org/local-march-for-gaza-torino, mentre tutte le informazioni pratiche si possono richiedere alla mail moncalierilocalmarchforgaza@gmail.com.

La marcia – ribadiscono gli organizzatori – non è una manifestazione di partito né di associazioni: non ci saranno simboli politici, ma solo bandiere della pace, colori, musica e voci unite. Più chilometri si fanno, più forza daremo al nostro sostegno.

Numerosi i Comuni che hanno aderito: da Torino a Moncalieri, da Venaria a Settimo, passando per Rivoli, Druento, Mappano, Alpignano, Beinasco, Nichelino, Grugliasco e Pino Torinese. L’elenco dei cittadini e delle associazioni che sostengono la marcia è lunghissimo e cresce di giorno in giorno: ci sono realtà come UISP Piemonte APS, figure del mondo politico e culturale come Antonella Parigi, amministratori, insegnanti, volontari, insieme a decine e decine di nomi di cittadini comuni che hanno scelto di metterci la faccia.

Il cammino continuerà poi sabato 20 settembre da Druento a Rivoli e il 27 settembre da Rivalta a Torino, con arrivo in piazza Castello davanti alla Prefettura, momento conclusivo di questa lunga marcia metropolitana per Gaza.

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