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Dal Piemonte ai Carpazi: il viaggio che unisce comunità e culture

Tre giorni a Ciuruleasa, nel distretto di Alba Iulia, tra incontri, scambi culturali e momenti che uniscono comunità lontane ma vicine nel cuore

Cavagnolo

Il sindaco di Cavagnolo Andrea Gavazza e il sindaco di Ciuruleasa Ioan-Marius Cioara

Ci sono viaggi che restano impressi non per la distanza percorsa, ma per le relazioni che sanno costruire. È ciò che è accaduto questo fine settimana, quando il sindaco di Cavagnolo, Andrea Gavazza, insieme all’assessore Silvano Vallesio e al consigliere comunale Franco Zattarin, si sono recati nella cittadina rumena di Ciuruleasa, nel distretto di Alba Iulia. Lontani oltre 1.200 chilometri, ma vicini nello spirito, i due Comuni hanno iniziato a scrivere una pagina nuova, fatta di scambi culturali, dialogo e integrazione. 

Per tre giorni, Cavagnolo e Ciuruleasa si sono incontrati non solo come istituzioni, ma come comunità, in un’esperienza di scambio culturale che ha permesso di conoscersi da vicino e rafforzare legami già solidi: la comunità rumena, infatti, è la componente straniera più numerosa e ben integrata a Cavagnolo, così come in molti altri Comuni italiani. 

Il sindaco di Cavagnolo, Andrea Gavazza, insieme all’assessore Silvano Vallesio e al consigliere comunale Franco Zattarin, si sono recati nella cittadina rumena di Ciuruleasa

Ciuruleasa, incastonata ai piedi dei Carpazi Occidentali, ha accolto gli ospiti cavagnolesi con meraviglia e calore. Il sindaco Ioan-Marius Cioara e l’Amministrazione comunale hanno aperto le porte del territorio, mostrando cantieri, strutture e servizi, ma soprattutto la vitalità di una comunità orgogliosa e ospitale. 

La delegazione cavagnolese ha avuto modo di esplorare il territorio, approfondire il funzionamento dei servizi locali e visitare le principali infrastrutture, ed è stata inoltre ricevuta dal sindaco della città di Abrud, Radu Marcel Tuhut, e dal presidente del Consiglio Provinciale della Contea di Alba Iulia, Ion Dumitrel: occasioni preziose per confrontarsi su servizi e progetti, scambiando idee e visioni in un’ottica di collaborazione futura. 

L’iniziativa era finalizzata a valorizzare i concittadini di origine rumena, renderli sempre più protagonisti della vita sociale e culturale e costruire un ponte stabile tra territori e persone. Per questo motivo, il sindaco Gavazza e la delegazione cavagnolese hanno accolto con entusiasmo l’invito di Rodica e Lucian Sicoe, intraprendendo un viaggio che ha lasciato un segno indelebile. 

È stato un piacere accogliere l’invito di Rodica e Lucian insieme al gruppo promotore rumeno e desideriamo ringraziare di cuore il Sindaco Ioan-Marius Cioară e l’Amministrazione Comunale di Ciuruleasa per la calorosa accoglienza ricevuta”, ha sottolineato il sindaco Gavazza. 

Un programma che unirà momenti istituzionali e conviviali, con l’obiettivo comune di rafforzare il legame tra comunità, creare nuove opportunità di collaborazione e far nascere amicizie sincere. 

Abbiamo trovato una comunità viva, fiera e accogliente – ha commentato il sindaco Gavazza –. È stata un’esperienza che ci arricchisce e che ci spinge a rafforzare i legami con la comunità rumena, parte integrante della nostra realtà. Costruire ponti significa costruire futuro”. 

L’esperienza di Ciuruleasa non è stata solo un viaggio, ma un ponte che unisce le colline torinesi ai Carpazi, Cavagnolo a un territorio ricco di storia e tradizioni. Un passo importante verso un futuro fatto di scambi, progetti condivisi e una parola chiave che racchiude tutto: integrazione. 

L’esperienza non finisce qui. Tra due settimane, dal 20 al 22 settembre, sarà il turno della delegazione rumena di Ciuruleasa di scoprire Cavagnolo e il territorio circostante. In occasione della Festa della borgata Casa Mosso, gli amici romeni parteciperanno a un incontro pubblico con cittadini e associazioni, visiteranno il Municipio e la sede della Città Metropolitana di Torino, e avranno l’occasione di conoscere da vicino le bellezze del territorio. 

Questa iniziativa – ha sottolineato il sindaco Andrea Gavazza – è un’occasione preziosa per costruire ponti di collaborazione. È un momento per incontrarsi, conoscersi e crescere insieme, rafforzando la partecipazione e il senso di comunità.”

E il viaggio continua tra due settimane, dove sarà Cavagnolo ad aprire le sue porte alla delegazione rumena, per scoprire insieme nuove opportunità, condividere sorrisi e rafforzare legami che, lontani chilometri, restano sempre vicini nel cuore. 

 

Gavazza, Ioan-Marius Cioarpresidente del Consiglio Provinciale della Contea di Alba Iulia, Ion Dumitrel

In Romania


Consiglio Alba Iulia

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