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Caluso riscopre la forza delle parole: successo per l’iniziativa del Club del Libro

Dalla lettura alla scrittura, la Biblioteca Mottini diventa un laboratorio di idee e comunità. Gribaldo: “Da hobby a realtà culturale, ora ci seguono anche altri Comuni”

Il responsabile del Club del Libro

Igor Gribaldo

Mentre il mondo arranca alla ricerca di soluzioni ai grandi conflitti, a Caluso si parla di pace e dialogo partendo dalle parole. Sabato 26 luglio, la Biblioteca Mottini ha ospitato un doppio appuntamento pensato per celebrare la collaborazione tra il Club del Libro, guidato da Igor Gribaldo, e l’associazione “Vivi la Biblioteca”. Due ore, dalle 17 alle 19, in cui la comunità ha ritrovato il piacere di leggere, scrivere e confrontarsi.

L’iniziativa ha messo al centro l’esperienza e il contributo di Gribaldo, che ha concluso il suo anno di servizio civile in biblioteca ma ha lasciato un segno evidente. Con la collega Martina Freisa, ha portato una ventata d’innovazione: podcast, contenuti social, letture per i bambini, laboratori di scrittura aperti a tutti. Attività che hanno reso la biblioteca un punto di riferimento culturale anche per chi, fino a ieri, non ci metteva piede.

All’evento erano presenti Ombretta Ferioli, volontaria e OLP della biblioteca, Danièle Moucadel, referente del progetto di servizio civile, e Anna Anrò, responsabile della struttura. È intervenuta anche Annamaria Gifuni, ex insegnante ed ex presidente della Biblioteca civica, accolta con grande affetto dal pubblico.

Durante l’incontro, i partecipanti sono stati divisi in due gruppi. Il primo ha preso parte a un reading party, in cui si sono letti brani scelti spiegandone il perché, favorendo una discussione viva e partecipata. Il secondo gruppo ha invece aderito alla Maratona di scrittura, lasciandosi ispirare da una parola chiave e mettendo nero su bianco emozioni e riflessioni, poi condivise con gli altri.

Curiosa anche la disposizione degli spazi: chi leggeva era all’esterno, sotto gli archi della biblioteca, mentre chi scriveva restava all’interno. Una scelta voluta, simbolica, a sottolineare il percorso che porta una parola scritta a diventare racconto condiviso.

“Il Club del Libro, nato per passione nel 2021, sta diventando una realtà consolidata”, ha raccontato Gribaldo, visibilmente soddisfatto. “Il fatto che altri comuni, come Mazzè, ci stiano contattando per proporre eventi simili è la prova che c’è voglia di cultura, di creare reti, di lavorare insieme”.

A conferma di questo entusiasmo, anche il pubblico ha risposto con calore. “Ricevo solo riscontri positivi, e questo non può che rendermi felice”, ha concluso Gribaldo.

La giornata si è chiusa con la consapevolezza che anche in un piccolo paese come Caluso la cultura può essere un motore potente. L’impegno dei volontari, il lavoro di squadra tra associazioni e biblioteca, l’inventiva di giovani come Gribaldo sono la dimostrazione che le parole, se usate bene, possono ancora avvicinare le persone.

Le varie fasi della maratona di scrittura: prima 10 minuti di scrittura e condivisione della lettura, successivamente 15 e 20 minuti.

Momenti di sana concentrazione 

Secondo gruppo di scrittura creativa

Il gruppo del reading party 

La foto di gruppo 


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