Cerca

Attualità

Cantoira e Brusasco, un gemellaggio che suona forte: musica, amicizia e tradizione in Val Grande

Domenica 20 luglio le bande musicali dei due paesi si sono ritrovate tra Lities e Vrù per una giornata di incontri, esibizioni e legami che resistono al tempo

Un momento del gemellaggio musicale

Un momento del gemellaggio musicale

È stata una giornata speciale, fatta di note, sorrisi e strette di mano. A rendere indimenticabile la domenica in Val Grande è stato l’incontro tra la banda musicale di Cantoira e quella di Brusasco, che si sono ritrovate per rinnovare un gemellaggio che non è solo tradizione, ma scelta di continuità, di legami che resistono al tempo.

L’arrivo degli amici brusaschesi ai Trambiè ha segnato l’inizio di una giornata costruita con cura. Navette e auto messe a disposizione dai musici di casa hanno accompagnato il gruppo fino alla frazione di Lities, dove ad accoglierli c’erano i volontari dell’associazione Amici di Lities. Un'accoglienza semplice e sincera, come sa fare la montagna: caffè caldo, dolci, il saluto davanti alla cappella della Madonna del Crest, e poi una passeggiata tra i vicoli del borgo, che ha permesso agli ospiti di scoprire angoli suggestivi e storie custodite nel silenzio delle pietre.

Il percorso ha portato i partecipanti alla casa museo, vero presidio della memoria locale. Qualcuno ha proseguito fino alla panchina panoramica, dove lo sguardo si è aperto sulle montagne, offrendo un momento di respiro e bellezza.

Poi, il cuore della mattinata: l’esibizione congiunta delle due bande. Musica suonata insieme, fiato e ritmo condivisi, spartiti intrecciati. Un repertorio scelto con cura per restituire alle persone presenti, tra applausi e commozione, tutta la forza di un’amicizia che passa anche attraverso gli ottoni e i tamburi. Non una semplice performance, ma un gesto di comunità.

Dopo i brani, un momento conviviale: aperitivo sotto i portici, parole delle autorità, strette di mano. I saluti ufficiali hanno ribadito un messaggio chiaro: appuntamenti come questi fanno bene, rafforzano i legami, uniscono territori diversi con lo stesso desiderio di ritrovarsi.

Nel pomeriggio il gruppo si è spostato a Vrù, altra frazione che ha saputo accogliere con calore. Qui una polentatagenerosa ha fatto da collante tra la musica del mattino e le chiacchiere del pomeriggio. Poi una breve visita al Rivirin, luogo immerso nel verde e nel silenzio, dove ogni passo sembra riportare a una dimensione più lenta, più autentica.

E ancora musica. Le due bande, una accanto all’altra, hanno chiuso la giornata con un’ultima esibizione. Le note si sono sollevate leggere, lasciando a Vrù – e a chi c’era – un ricordo forte, fatto di emozione e riconoscenza.

Poi la discesa a Cantoira, gli abbracci, i saluti, le ultime foto. E quella promessa che vale più di tante parole: “Ci rivedremo presto”. Perché la musica, quando è sincera, chiama sempre un’altra occasione per ritrovarsi.

 

Un gruppo di partecipanti a Lities

Un momento della giornata a Vrù

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori