AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
22 Luglio 2025 - 17:39
Un momento del gemellaggio musicale
È stata una giornata speciale, fatta di note, sorrisi e strette di mano. A rendere indimenticabile la domenica in Val Grande è stato l’incontro tra la banda musicale di Cantoira e quella di Brusasco, che si sono ritrovate per rinnovare un gemellaggio che non è solo tradizione, ma scelta di continuità, di legami che resistono al tempo.
L’arrivo degli amici brusaschesi ai Trambiè ha segnato l’inizio di una giornata costruita con cura. Navette e auto messe a disposizione dai musici di casa hanno accompagnato il gruppo fino alla frazione di Lities, dove ad accoglierli c’erano i volontari dell’associazione Amici di Lities. Un'accoglienza semplice e sincera, come sa fare la montagna: caffè caldo, dolci, il saluto davanti alla cappella della Madonna del Crest, e poi una passeggiata tra i vicoli del borgo, che ha permesso agli ospiti di scoprire angoli suggestivi e storie custodite nel silenzio delle pietre.
Il percorso ha portato i partecipanti alla casa museo, vero presidio della memoria locale. Qualcuno ha proseguito fino alla panchina panoramica, dove lo sguardo si è aperto sulle montagne, offrendo un momento di respiro e bellezza.
Poi, il cuore della mattinata: l’esibizione congiunta delle due bande. Musica suonata insieme, fiato e ritmo condivisi, spartiti intrecciati. Un repertorio scelto con cura per restituire alle persone presenti, tra applausi e commozione, tutta la forza di un’amicizia che passa anche attraverso gli ottoni e i tamburi. Non una semplice performance, ma un gesto di comunità.
Dopo i brani, un momento conviviale: aperitivo sotto i portici, parole delle autorità, strette di mano. I saluti ufficiali hanno ribadito un messaggio chiaro: appuntamenti come questi fanno bene, rafforzano i legami, uniscono territori diversi con lo stesso desiderio di ritrovarsi.
Nel pomeriggio il gruppo si è spostato a Vrù, altra frazione che ha saputo accogliere con calore. Qui una polentatagenerosa ha fatto da collante tra la musica del mattino e le chiacchiere del pomeriggio. Poi una breve visita al Rivirin, luogo immerso nel verde e nel silenzio, dove ogni passo sembra riportare a una dimensione più lenta, più autentica.
E ancora musica. Le due bande, una accanto all’altra, hanno chiuso la giornata con un’ultima esibizione. Le note si sono sollevate leggere, lasciando a Vrù – e a chi c’era – un ricordo forte, fatto di emozione e riconoscenza.
Poi la discesa a Cantoira, gli abbracci, i saluti, le ultime foto. E quella promessa che vale più di tante parole: “Ci rivedremo presto”. Perché la musica, quando è sincera, chiama sempre un’altra occasione per ritrovarsi.
Un gruppo di partecipanti a Lities
Un momento della giornata a Vrù
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.