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Guardia di Finanza: a Caselle arriva il Tenente Ilaria Censi, 27 anni

Subentra al Capitano Andrea Parisi, destinato a Palermo

Guardia di Finanza: a Caselle arriva il Tenente Ilaria Censi, 27 anni

Guardia di Finanza: a Caselle arriva il Tenente Ilaria Censi, 27 anni

È una giovane ufficiale di appena 27 anni, ma con un curriculum già solido alle spalle. Si chiama Ilaria Censi, è originaria di Pescara ed è il nuovo comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Caselle Torinese, presso l’aeroporto “Sandro Pertini”. Subentra al Capitano Andrea Parisi, che ha lasciato il comando dopo tre anni per assumere un nuovo e prestigioso incarico al Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo.

L’avvicendamento si inserisce nella cornice dei periodici movimenti disposti dal Comando Generale della Guardia di Finanza, che regolano il ricambio e la crescita degli ufficiali sul territorio nazionale.

Arruolata nel Corpo nel 2017, il Tenente Censi ha frequentato l’Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo, dove ha conseguito la Laurea Magistrale in Giurisprudenza. Dopo la formazione quinquennale, ha operato nel Gruppo di Savona, dove ha comandato la Sezione Operativa, distinguendosi per competenza e determinazione.

Il passaggio di consegne avviene nel segno della continuità, ma anche con lo sguardo puntato verso nuove sfide. Il Capitano Parisi, durante il suo triennio di comando, ha ottenuto risultati significativi nel contrasto ai traffici illeciti di valuta, di stupefacenti e nelle attività contro l’illegalità economico-finanziaria. Un lavoro che ha lasciato il segno e che ora spetta al Tenente Censi proseguire e rafforzare.

Il Comandante Provinciale di Torino, Generale di Brigata Carmine Virno, ha salutato con un messaggio istituzionale entrambi gli ufficiali: «Al Tenente Censi vanno i migliori auspici per il nuovo e sfidante incarico. Al Capitano Parisi, invece, un sentito ringraziamento per l’importante lavoro svolto a Caselle».

Il nuovo comando presso uno degli aeroporti più strategici del Nord Italia rappresenta per il giovane ufficiale un banco di prova importante, ma anche una concreta opportunità di affermazione. Con la sua nomina, la Guardia di Finanza conferma la fiducia in una nuova generazione di ufficiali preparati, motivati e pronti a presidiare i nodi chiave della sicurezza economica e finanziaria del Paese.

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