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Volpiano rallenta: nuovo limite di 50 km/h in Corso Piemonte per più sicurezza

Tra traffico pesante e rischio industriale, il Comune introduce una misura preventiva per proteggere cittadini e lavoratori.

Volpiano rallenta: nuovo limite di 50 km/h in Corso Piemonte per più sicurezza

Volpiano cambia passo, o meglio rallenta, in uno dei suoi snodi più trafficati e delicati. Stiamo parlando di Corso Piemonte dove è stato inserito il limite di velocità a 50 chilometri orari, valido in modo permanente.

Una misura che il Comune ha deciso di mettere nero su bianco nei giorni scorsi e che cambia le abitudini di chi ogni giorno percorre questo asse stradale fondamentale per l’area.

Ma non si tratta solo di traffico. Dietro questa decisione c’è un intreccio di ragioni legate alla sicurezza, all’ambiente e a una viabilità che da anni mostra segni di sofferenza.

Corso Piemonte è una delle principali porte d’accesso alle aziende del territorio, frequentata da mezzi pesanti a tutte le ore, inclusi quelli che trasportano sostanze pericolose. A complicare le cose, la presenza di uno stabilimento industriale classificato a rischio di incidente rilevante.

In questo contesto, abbassare la velocità significa prevenire il peggio, prima che succeda. Soprattutto considerando la struttura della strada, con una sola corsia per senso di marcia e traffico in arrivo da due snodi provinciali molto battuti: via Brandizzo da un lato, Corso Europa dall’altro.

Arriva il limite dei 50 su Corso Piemonte 

L’obiettivo è chiaro: ridurre il rischio di incidenti, garantire un transito più ordinato e tutelare chi lavora, vive o semplicemente si trova a passare da quelle parti. Il nuovo limite vale per tutti i veicoli e sarà segnalato con cartelli ben visibili, installati agli ingressi e ripetuti lungo il percorso.

"Il limite è valido per tutti i veicoli - spiegano dall'Amministrazione Comunalee sarà indicato da segnaletica verticale posizionata in tutti gli accessi a Corso Piemonte e dopo ogni intersezione".

Chi sgarra, rischia ovviamente una multa. Ma più che una punizione, l’amministrazione punta su un messaggio: la sicurezza stradale non è un optional, soprattutto in zone così sensibili.

Questa piccola rivoluzione sulla velocità è solo un tassello di un problema più ampio: come far convivere sviluppo industriale e vivibilità urbana. Volpiano prova a rispondere con una scelta concreta, che punta dritto alla prevenzione, senza aspettare che accada qualcosa di irreparabile.

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