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Le minoranze chiedono le dimissioni del Presidente del Consiglio Comunale di Volpiano

Mozione urgente presentata da tre gruppi consiliari: si contesta la mancanza di imparzialità e fiducia istituzionale nel ruolo del Presidente De Zuanne

Le minoranze chiedono le dimissioni del Presidente del Consiglio Comunale di Volpiano

Emanuele De Zuanne, ex Sindaco, ora Presidente del Consiglio Comunale

Il clima politico a Volpiano si scalda ancora, stavolta non su temi urbanistici o economici, ma sulla tenuta delle istituzioni locali. I gruppi di minoranza in Consiglio Comunale, Cambiamo Volpiano, Gente di Volpiano e Centro Destra per Bigliotto, hanno presentato una mozione urgente per chiedere le dimissioni del Presidente del Consiglio, il Consigliere De Zuanne.

Il documento, consegnato lo scorso 2 luglio, si presenta come una netta riflessione sul ruolo istituzionale del Presidente. Secondo i firmatari, non ci sarebbero più le condizioni di fiducia e imparzialità necessarie per svolgere una funzione che, per sua natura, dovrebbe garantire equilibrio, trasparenza e rispetto delle regole.

Il nodo della mozione riguarda il rispetto del regolamento comunale, che stabilisce come il Presidente del Consiglio debba rappresentare l’intero organo consiliare e assicurare il corretto svolgimento delle sue funzioni in modo imparziale. Le minoranze sostengono che questo equilibrio sia venuto meno.

Già nel 2022 le minoranze avevamo segnalato difficoltà legate all’imparzialità della Presidenza. Ora, a distanza di anni, queste criticità non solo permangono ma, a detta dei consiglieri, si sarebbero aggravate.

Inoltre, si legge nella mozione che: “i rapporti con le altre istituzioni ed organismi del paese non possono essere promossi da un Presidente che non gode di sufficiente fiducia e che non può ricoprire tale ruolo con dignità ed indipendenza”.

Comune di Volpiano 

I consiglieri evidenziano un comportamento che giudicano non consono al ruolo istituzionale: “Un Presidente che si cela dietro i membri della Giunta e si nega davanti al Consiglio comunale, indipendentemente dal fatto che possa difendere o meno il proprio operato del passato e del presente, non può ricoprire tale carica istituzionale volta a promuovere la trasparenza e la partecipazione democratica”.

Per le minoranze, dunque, il Presidente dovrebbe farsi da parte per rispetto delle regole e delle prerogative del Consiglio stesso.

La mozione si conclude con un appello diretto: Il Consiglio Comunale chiede al Consigliere De Zuanne, di prendere atto dell'impossibilità di attendere a pieno ai compiti propri del ruolo di Presidente del Consiglio e di rassegnare le dimissioni da tale carica”.

Intanto, i cittadini di Volpiano assistono a un confronto che tocca il cuore delle istituzioni locali: il modo in cui vengono rappresentati e garantiti all’interno del Consiglio Comunale.

In un momento storico in cui la fiducia nelle istituzioni è spesso messa alla prova, anche a livello locale, questa vicenda pone domande importanti su trasparenza, responsabilità e ruolo dei rappresentanti eletti. E chiama in causa, direttamente o indirettamente, l’intera classe politica volpianese.

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