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01 Luglio 2025 - 00:10
Borgata Villanuova a Pont interessata dai lavori
Da quando in qua, sulle strade soggette a restringimenti di carreggiata, non è più necessario segnalare il disguido: sono forse entrate in vigore, senza che nessuno se ne sia accorto, norme per favorire intoppi ed incidenti?
Sembrerebbe davvero così percorrendo in questi giorni la strada che da Pont conduce in Valle Soana. All’altezza della Borgata Villanuova di Pont, là dove sono in corso i lavori di allargamento della carreggiata, ci si trova all’improvviso davanti ad una strettoia nella quale non può in nessun modo passare più di un veicolo per volta. Già in condizioni normali, se s’incrociavano due vetture dirette in direzioni opposte, era necessario che entrambe rallentassero ed una delle due si fermasse per lasciar passare l’altra. Ora nemmeno questo è più possibile, essendo il lato a monte della carreggiata bloccato dal cantiere mentre quello opposto è fiancheggiato da edifici. Manca per di più la visibilità necessaria a consentire di individuare l’arrivo di un altro veicolo.
Ebbene – meraviglia delle meraviglie! – sabato 28 giugno sul posto non s’incontravano né un semaforo né un semplice cartello (peraltro poco utile) di Senso Unico Alternato. L’unica segnalazione era quella – alquanto vaga – dei <Lavori in corso>. Nessuno ama i rallentamenti e dopo due anni di semafori su ogni tipo di strada a causa dei lavori per l’Acquedotto di Valle, gli abitanti dell’Alto Canavese li detestano ma quando ci vuole ci vuole! Ritrovarsi intrappolati e costretti a lunghe retromarce può gettare nel panico chi non è un guidatore provetto.
Chi ha deciso che non c’era bisogno di un semaforo? I tecnici della Città Metropolitana, la ditta che ha ottenuto l’appalto o qualche impresa di subappalto sulla quale nessuno esercita dei controlli? Solitamente si rimuovono i divieti nei fine settimana, quando i lavori vengono sospesi, se il tratto in rifacimento o in costruzione risulta in qualche modo percorribile, magari zigzagando tra le buche e procedendo a passo d’uomo, ma non è il caso di Villanuova. Si aspetta che accada un incidente per prendere provvedimenti?
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