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Squid Game 3 arriva il 27 giugno: ecco tutto quello che devi sapere sull'ultima stagione

Record mondiali, nuovi giochi, ritorni eccellenti e un confronto tra Gi-hun e il Front Man

Squid Game 3

L’ultimo gioco di Gi-hun: Squid Game 3 chiude il cerchio

Squid Game è pronto a tornare. E a concludersi. La terza e ultima stagione del fenomeno sudcoreano sarà disponibile su Netflix dal 27 giugno 2025, con sei episodi rilasciati in contemporanea. Una chiusura attesissima che arriva a soli sei mesi dalla seconda stagione, grazie a una produzione parallela voluta dal regista Hwang Dong-hyuk. Fin dal debutto, Squid Game ha riscritto le regole della serialità globale: la prima stagione è la più vista di sempre sulla piattaforma, con oltre 1,65 miliardi di ore guardate, mentre la seconda è diventata la serie non in lingua inglese più seguita dopo La casa di carta. Un successo clamoroso che nessuno, nemmeno gli autori, si aspettavano. La serie era nata come opera unica, ma la pressione del pubblico e i numeri record hanno convinto Netflix a proseguire.

Il trailer ufficiale mostra già i primi indizi: Seong Gi-hun, il protagonista, riappare chiuso in una bara, pronto a rientrare in un gioco che aveva giurato di voler distruggere. Le immagini rilasciate da Netflix rivelano nuovi elementi carichi di mistero: la bambola Young-hee torna in scena insieme al personaggio Chul-su, tratto da racconti per l’infanzia. Alcuni concorrenti appaiono inginocchiati attorno a una bara, la guardia 011 osserva inquieta, il Front Man si mostra per la prima volta anche senza maschera. La simbologia geometrica — cerchio, triangolo, quadrato — resta centrale e viene riletta in chiave ancora più politica. Per Hwang Dong-hyuk rappresentano la gerarchia sociale e il capitalismo più spietato.

I temi si fanno più cupi. Il perdono, la colpa, la ribellione. Gi-hun affronta il dolore di non essere riuscito a fermare il sistema, mentre il Front Man — carnefice nelle stagioni precedenti — comincia a vacillare. Non è più solo un burocrate della morte: è un uomo in crisi. Le guardie, fino a oggi figure silenziose e indistinte, mostrano per la prima volta umanità e tensione morale. Park Gyu-young, nel ruolo della guardia 011, ha raccontato durante il tour promozionale internazionale che “non esistono personaggi solo negativi: ci sono ruoli, ordini, ma anche dubbi profondi”.

Squid Game 3 si mostra nel primo teaser trailer ufficiale da Netflix, con  qualche sorpresa - Multiplayer.it

La terza stagione promette un’escalation visiva senza precedenti. Tra le ambientazioni più elaborate figura il “Mingle Game”, un disco rotante illuminato da duemila luci, con oltre trecento comparse. Una costruzione spettacolare che testimonia l’investimento artigianale dietro l’ultima sfida. Non sarà solo una corsa alla sopravvivenza, ma uno scontro interiore, una resa dei conti. Lee Jung-jae, interprete di Gi-hun, ha dichiarato che il messaggio finale sarà “perdono, armonia, chiusura”, ma ha anche lasciato intendere che nulla sarà scontato. “Ogni Paese ha interpretato Squid Game a modo suo. Io stesso ho imparato molto dagli spettatori”, ha aggiunto. La serie ha lasciato un segno nell’immaginario collettivo. È diventata un linguaggio, una metafora globale che ha saputo raccontare l’ansia del nostro tempo con brutalità e chiarezza. Il gioco come riflesso della realtà. 

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