AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
11 Maggio 2025 - 17:14
Fiume Po malato: Chivasso al centro del convegno nazionale sulle microplastiche
Il tratto del Po che attraversa Chivasso è quello con la concentrazione media più alta di microplastiche tra le sei stazioni di monitoraggio analizzate nel progetto Manta River Project 2. Un dato che fa riflettere. E che è stato messo al centro del convegno che si è tenuto ieri, sabato 10 maggio, al Palazzo dell’Economia e del Lavoro “Luigi Einaudi”, promosso dagli Amici del Po di Chivasso e dall’amministrazione comunale, con la partecipazione di esperti del mondo accademico, scientifico e istituzionale.
Dopo l’introduzione di Vinicio Milani, presidente degli Amici del Po, ha preso la parola l’assessore all’Ambiente Fabrizio Debernardi, spiegando gli obiettivi dell’incontro: far conoscere i risultati degli studi scientifici sul tratto chivassese del fiume e accendere i riflettori su un’emergenza ambientale che, anche se invisibile, ha effetti concreti sull’ecosistema e sulla salute pubblica.
Il pubblico intervenuto
Nel dettaglio, tra maggio 2022 e aprile 2023 sono stati effettuati 12 campionamenti lungo il Po, sotto il coordinamento dell’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, con il supporto scientifico dell’Università La Sapienza e della Struttura Oceanografica Arpa Daphne. I risultati, già presentati lo scorso dicembre nel Delta del Po, a Porto Viro, sono stati illustrati anche a Chivasso da Irene Ingrando, funzionario tecnico dell’Autorità di Bacino, e Cristina Mazziotti, responsabile della struttura oceanografica Daphne ARPAE Emilia-Romagna.
Il dato più inquietante? A Chivasso, il livello di microplastiche è il più alto tra quelli rilevati nelle sei stazioni esaminate. Ma nonostante questo, come ha sottolineato Alessandro Bratti, segretario generale dell’Autorità di Bacino, “i frammenti di plastica presenti nel Po risultano in concentrazione minore rispetto a fiumi europei come il Reno, il Danubio e l’Elba, anch’essi situati in aree densamente urbanizzate e industrializzate”.
La giornata ha visto un focus di approfondimento condotto da Andrea Fluttero, degli Amici del Po, con interventi autorevoli di Rossana Bellopede (Politecnico di Torino), Francesco Tresso (assessore all’Ambiente di Torino e presidente MaB Collina Po), Paolo Mancin (dirigente Regione Piemonte), Secondo Barbero (direttore generale ARPA Piemonte) e Sara Gnavi, docente del Liceo Newton e rappresentante del progetto “Re-born: da rifiuto a risorsa”.
Vinicio Milani tra i relatori e l'assessore Debernardi
Tutti d’accordo: i dati raccolti non devono restare chiusi in un report, ma devono servire a costruire politiche ambientali più efficaci. Il fiume Po ha bisogno di tutela, e la battaglia contro le microplastiche va combattuta partendo anche dall’educazione delle nuove generazioni.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.