AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
28 Marzo 2025 - 09:35
Con l'arrivo della primavera, San Benigno Canavese ha dato il via alla nuova edizione del Pedibus, un’iniziativa che da anni coinvolge la comunità in un percorso di educazione alla mobilità sostenibile.
Il 25 marzo, infatti, è ripartita la “carovana gialla” che attraversa le strade del paese, guidando i bambini verso la scuola con un’idea semplice ma potente: camminare insieme, ridurre l’inquinamento e, soprattutto, promuovere l’autonomia dei più piccoli nei loro spostamenti quotidiani.
Il Pedibus non è solo un modo per ridurre l’uso dell’auto durante le ore di punta scolastica, ma anche un’occasione per sensibilizzare tutta la cittadinanza sulla necessità di una mobilità più consapevole e rispettosa dell’ambiente.
Il progetto, che si svolge grazie alla collaborazione tra bambini, scuola, istituzioni locali e l’associazione volontaria “Circolo Donna”, si propone di raggiungere obiettivi ben precisi: promuovere l'autonomia dei bambini, migliorare la qualità dell’aria e ridurre la congestione del traffico, soprattutto nei momenti di maggiore afflusso, come l’ingresso e l’uscita dalle scuole.
"Il Pedibus, assieme al progetto di prossima esecuzione sull'educazione stradale nelle scuole, fa parte del più ampio progetto INTRA-NET Mobilità Sostenibile, curato assieme all'Unione Comuni Nord Est Torino che permetterà al nostro Comune di realizzare anche dei nuovi passanti ciclopedonali che consentiranno di mettere in sicurezza l'utente debole della strada - ha dichiarato il sindaco Alberto Graffino - ma per ora, godiamoci questo giocoso serpentone giallo fluo snodarsi per le vie del centro".
Carovana gialla a San Benigno Canavese
Il Pedibus, che si sviluppa su due giorni a settimana, martedì e giovedì, prevede 4 fermate distinte lungo il percorso che si snoda tra le 8:00 e le 8:15 del mattino. La partenza è sempre puntuale, con i bambini che si uniscono al gruppo lungo il tragitto, in un’allegra processione di zainetti colorati, sorrisi e chiacchiere. È un'occasione per i bambini di imparare a muoversi in sicurezza, sotto l'occhio attento degli adulti, e al contempo di acquisire maggiore autonomia nel percorrere i loro tragitti quotidiani.
Il progetto ha trovato grande riscontro tra le famiglie e le scuole del comune. In particolare, l’Istituto Comprensivo San Benigno, che ha aderito con entusiasmo all'iniziativa, ha visto un’alta partecipazione dei bambini e delle famiglie, che ogni settimana si uniscono al Pedibus per dare il loro contributo al miglioramento della qualità della vita del paese. Non solo una pratica ecologica, quindi, ma anche un modo per educare i più giovani a un nuovo stile di vita, più sano e più rispettoso dell’ambiente che li circonda.
"Un grazie speciale va al Circolo Donna, che ha reso possibile il coordinamento e l’organizzazione dell’iniziativa, e all’Istituto Comprensivo San Benigno per la collaborazione attiva", ha aggiunto Graffino.
Il ritorno del Pedibus a San Benigno Canavese non è solo un piccolo passo verso una città più sostenibile, ma un grande passo per la comunità, che dimostra di essere pronta ad affrontare le sfide ambientali di oggi con spirito di cooperazione, allegria e impegno. Con l'auspicio che questa “carovana gialla” possa crescere ogni anno di più, contribuendo a formare una generazione più attenta e consapevole delle proprie scelte quotidiane.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.