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Cioccolato e cultura: le gite che stanno conquistando i pensionati piemontesi

Ada Piemonte porta la terza età alla scoperta di musei, storia e dolci tradizioni, tra entusiasmo e nuove amicizie.

Cioccolato e cultura: le gite che stanno conquistando i pensionati piemontesi

Avevamo già narrato la storia di Ada Piemonte. Una storia che parla di un gruppo di pensionati che, sotto la guida dell’entusiasta Grazia Fontanarosa, sta lentamente scoprendo il Piemonte immergendosi nella sua storia, nella cultura, nei suoi musei, scoprendone i paesaggi e i prodotti tipici, ma ancor di più sta riscoprendo la grande bellezza della condivisione e dello stare insieme.

Ada Piemonte è una nuova associazione nata come gemmazione di UIL Pensionati Piemonte e, in pochissimo tempo, ha già organizzato una serie di uscite e attività pensate per combattere la solitudine e promuovere la connessione sociale e l'arricchimento culturale.

Al timone di questa iniziativa c'è l'energica e appassionata Grazia Fontanarosa, che oltre a essere rappresentante dell'Area Vasta UIL TO4 all’interno del Comitato Pari Opportunità, ha recentemente assunto il ruolo di organizzatrice per Ada Piemonte. Grazie al suo contagioso entusiasmo, sta guidando con successo le varie iniziative, trasformando ogni uscita in un’esperienza indimenticabile.

"UIL Pensionati offre tantissimi servizi per la terza età – spiega Grazia Fontanarosa – li assiste nelle pratiche burocratiche, ha un CAF, un Patronato, l’Ufficio H affidato ad Antonio Terrameo che si occupa degli accompagnamenti alle visite mediche e non solo, ma io sentivo che mancava qualcosa: il divertimento. Volevo creare qualcosa che riunisse le persone, la terza età non è solo fatta di visite mediche e pratiche burocratiche. L'isolamento che molti anziani sperimentano è sempre più diffuso ed è piuttosto deprimente, credo che l'interazione sociale sia la chiave per una vita piena.”

La visita al Museo del Cioccolato di Torino 

Con questa visione, Grazia ha dato il via a una serie di uscite sul territorio torinese che hanno riscosso un successo travolgente. Il passaparola ha fatto il resto: sempre più pensionati si sono uniti al gruppo, entusiasti di scoprire musei, luoghi storici e meraviglie nascoste del Piemonte in generale e della città di Torino in particolare.

Tutto questo è stato possibile grazie al pieno sostegno del segretario regionale della UIL Pensionati, Lorenzo Cestari, e all’aiuto di Donato Valente, responsabile dell'area Vasta UIL TO4.

Grazie alla loro collaborazione, Grazia ha concretizzato un’idea semplice ma rivoluzionaria: organizzare gite ed eventi che permettessero agli anziani di godere della compagnia degli altri mentre esploravano il loro territorio.

Tutto è iniziato nell'autunno del 2024 con un semplice caffè e una visita a qualche museo, ma la risposta è stata inaspettata. La prima gita ha registrato il tutto esaurito, costringendo Grazia a programmare altre date per soddisfare la crescente richiesta. Le gite sono diventate veri e propri elogi alla bellezza e celebrazioni della vita.

Per le “gite culturali” al centro di Torino, i partecipanti partono in autonomia da Venaria, Settimo, Borgaro, Leini e altri comuni limitrofi, promuovendo l’utilizzo dei mezzi pubblici. Una volta giunti in città, si immergono nella storia e nell’arte di un museo selezionato con cura.

Il nutrito gruppo di pensionati in visita a Torino 

Con l’arrivo della primavera, l’entusiasmo di Grazia Fontanarosa si è rinnovato, e tra fine febbraio e inizio marzo è stata organizzata una gita al Museo del Cioccolato di Torino e del Gianduja (Choco-Story Torino).

L'evento ha riscosso un enorme successo tra i pensionati, accorsi numerosi da diversi comuni per immergersi nelle tradizioni dolciarie del territorio. Un’occasione unica per scoprire i segreti del cioccolato e del celebre Gianduja, proprio in concomitanza con Cioccolatò.

"Abbiamo avuto la guida – racconta Grazia Fontanarosaio credo molto nel rapporto umano: niente audioguide, ma una guida in carne e ossa a cui poter fare domande, da cui carpire conoscenza. È stato molto bello e coinvolgente. Siamo entrati tutti un po’ curiosi e siamo usciti pienamente soddisfatti, sia per la professionalità della guida sia per il bellissimo allestimento del museo. E poi, appena usciti, si sale una scala e ci si ritrova in una pasticceria di una bellezza estrema, elegante, curata. È stato meraviglioso dall’inizio alla fine. Tutti erano soddisfatti e questo mi riempie di gioia, perché mi prendo la responsabilità di proporre le gite. Il Museo del Cioccolato è una chicca per la nostra città, sono felice di averlo fatto scoprire al gruppo. Ancora complimenti al personale preparato.”

Le gite non si fermano qui. Il gruppo ha già in programma una nuova visita al Museo della Radio Rai e molte altre uscite culturali.

L’entusiasmo è alle stelle e, grazie alla determinazione di Grazia Fontanarosa e al sostegno della UIL Pensionati, Ada Piemonte continua a crescere, dimostrando che la terza età può essere un’età di scoperte, connessioni e pura gioia di vivere.

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