Cerca

Attualità

Biella, ristorante nei guai: cibo scaduto e lavoratori irregolari, multa da 55mila euro

Controlli dei carabinieri a Biella: scoperti cibo scaduto e lavoratori irregolari, multa di 55mila euro al ristorante

Ristorante di Biella multato per 55mila euro: cibo scaduto e lavoratori irregolari scoperti dai carabinieri

ristorante nei guai: cibo scaduto e lavoratori irregolari, multa da 55mila euro

Un ristorante di Biella è finito al centro di un'inchiesta che ha fatto emergere gravi irregolarità sul fronte della sicurezza alimentare e del lavoro. Durante un controllo effettuato il 18 febbraio 2025, i carabinieri di Cossato, insieme al Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Torino e al Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Biella, hanno scoperto alimenti scaduti e privi di tracciabilità, oltre alla presenza di lavoratori senza contratto. La sanzione è stata pesante: 55mila euro di multa e una denuncia per il titolare.

I controlli hanno rivelato una gestione del ristorante al di fuori delle norme, con cibo non più idoneo al consumo ancora presente nelle cucine. La mancanza di tracciabilità rappresenta un rischio per la salute dei clienti e mina la fiducia nei controlli del settore alimentare. Allo stesso tempo, l’impiego di lavoratori senza regolare contratto è una violazione che danneggia il mercato del lavoro, creando situazioni di sfruttamento e concorrenza sleale verso chi rispetta le regole.

Oltre alla pesante sanzione economica, il titolare del locale è stato denunciato e dovrà rispondere delle violazioni accertate. Questo episodio lancia un chiaro segnale: la qualità del cibo e il rispetto dei diritti dei lavoratori non sono aspetti secondari, ma obblighi fondamentali. Il settore della ristorazione deve garantire trasparenza e sicurezza, per tutelare la salute pubblica e il corretto funzionamento del mercato del lavoro.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori