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26 Gennaio 2025 - 22:24
Tempo di nuovi inizi e inaugurazioni per San Benigno Canavese che si conferma sempre più un punto di riferimento per la salute e il benessere dei suoi cittadini. Dopo le inaugurazioni del nuovo centro prelievi e della sede della Protezione Civile, avvenute giovedì 23 gennaio, è stata la volta di un'altra importante apertura: l'ambulatorio di prevenzione oncologica in convenzione con la LILT che ha visto il solenne taglio del nastro nella giornata di sabato 25 gennaio.
Un progetto ambizioso, nato dall'idea dell'ex sindaco Giorgio Culasso e portato avanti con determinazione dall'attuale amministrazione guidata da Alberto Graffino, che ha trovato realizzazione grazie alla ristrutturazione di un'area all'interno del Palazzo Comunale.
"Questo nuovo servizio va a colmare una lacuna importante per la nostra comunità - ha sottolineato il sindaco Graffino -avremo un punto di riferimento per la prevenzione oncologica a chilometro zero, un servizio decentrato che faciliterà l'accesso alle cure per i nostri cittadini".
Il dottor Valter Graffino, ex ginecologo e padre del Sindaco, ha generosamente donato al nuovo ambulatorio diverse attrezzature: “Nel nuovo piccolo grande punto sanitario, anche un pezzetto di cuore – afferma con emozione Alberto Graffino - ringrazierò sempre mio padre Valter per aver donato numerose attrezzature, tra cui lettino ginecologico ed ecografo, una volta recentemente chiuso il suo studio privato”.
Taglio del nastro per il nuovo ambulatorio LILT
La giornata inaugurale è stata ricca di emozione e partecipazione; la presenza di numerose autorità, tra cui i vertici della LILT di Città Metropolitana, i sindaci dei comuni vicini e i rappresentanti del mondo della scuola, ovvero il Dirigente Pier Paolo Tarsi ed il Direttore dell'Istituto Salesiano Don Pier Majnetti, ha sottolineato l'importanza di questo nuovo servizio e la grandezza del progetto che Giorgio Culasso, con passione e dedizione, ha saputo far nascere grazie alla sinergia con l’attuale sindaco Graffino.
“Voglio ringraziare Giorgio Culasso che da subito si è speso tantissimo per portare a compimento il progetto – prosegue Graffino - raccolto subito dall'Amministrazione e reso possibile dalla creazione dei nuovi locali nel cortile interno di Palazzo Civico”.
Così San Benigno Canavese si dota di un polo sanitario completo e accessibile, in grado di offrire una vasta gamma di servizi ai cittadini; il centro prelievi, la sede della Protezione Civile e ora l'ambulatorio LILT.
Giorgio Culasso presenta il nuovo polo alla presenza dei vertici della LILT
“Con la LILT si è fatta una convenzione – spiega Graffino – ora ci sarà tutta un’attività ambulatoriale da sviluppare. Il fatto che ci sia una struttura parasanitaria ci permette di pensare e far partire nuovi progetti”.
Una giornata ricca di emozioni che ha visto i sogni di amministrazioni, istituzioni e cittadini farsi realtà. A conclusione, l'inaugurazione dei nuovi servizi si è intrecciata con la bellezza e la maestosità dell’Abbazia di Fruttuaria. I presenti, infatti, hanno potuto godere di una visita indimenticabile all’abbazia. Un connubio perfetto tra presente e passato, tra necessità e bellezza.
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