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Due discariche abusive "is megl che uan": il paese del Canavese ridotto ad una pattumiera

Proteste sui social per le cattive abitudini di gruppi di cittadini a cui è difficile porre un rimedio

Discariche nelle campagne di Volpiano

Discariche nelle campagne di Volpiano

A Volpiano il problema delle discariche abusive sembra non avere fine.

Dopo le polemiche che hanno infiammato i social per i rifiuti accumulati in via Kant, un nuovo episodio si aggiunge alla lista: questa volta, lungo una stradina sterrata al chilometro 2+700 della SP 17, è stata scoperta un’altra area trasformata in deposito illegale di immondizia.

Le immagini diffuse sui social parlano chiaro: scarti di lavorazioni edili, tubazioni, contenitori di plastica e altro materiale sparso ovunque. Osservando i cumuli di rifiuti, sembra quasi che sia stato svuotato un intero cantiere.

La vergogna a Volpiano

La scoperta ha generato una nuova ondata di indignazione.

Sotto le fotografie, che riportano il commento "Anche questo è Volpiano", si moltiplicano i commenti dei cittadini.

Matilde scrive: «Da questi rifiuti si potrebbe risalire ai colpevoli. Una piccola indagine non guasterebbe e fargli passare la voglia per sempre».

Giancarlo, invece, punta il dito contro la gestione complessiva: «Ma tanto di cosa parliamo. La scuola chiusa 2 settimane e quando iniziano i lavori davanti alla Ghirotti? Il 7 gennaio, all’apertura delle scuole. Secondo voi riescono a capire chi butta l'immondizia per strada?».

Adriana, in poche parole, esprime il sentimento comune: «Sporcaccioni!!!».

Non è la prima volta che a Volpiano si verificano episodi di questo genere.

Solo pochi giorni fa, in via Kant, alcuni residenti avevano segnalato un’altra discarica a cielo aperto. Accumuli di macerie, cartacce, e addirittura paraurti di plastica abbandonati vicino agli alberi avevano fatto esplodere le proteste. Anche in quel caso, i cittadini chiedevano al Comune di intervenire con urgenza, auspicando che le telecamere di videosorveglianza potessero identificare e punire i responsabili.

Gli episodi di abbandono selvaggio dei rifiuti mettono in evidenza una doppia sfida per Volpiano: da un lato, la necessità di una maggiore vigilanza e controllo del territorio; dall’altro, l’urgenza di sensibilizzare i cittadini sul rispetto dell’ambiente. Abbandonare rifiuti non è solo un gesto incivile, ma un reato che comporta gravi conseguenze per il paesaggio, l’ecosistema e la salute pubblica. Servono azioni mirate, come l’intensificazione dei controlli, l’installazione di nuove telecamere e sanzioni esemplari per chi inquina, affinché episodi come questi non si ripetano. I cittadini, esasperati, aspettano risposte concrete da parte dell’amministrazione comunale e si augurano che il 2025 non sia ricordato come l’anno delle discariche abusive a Volpiano.

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