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08 Gennaio 2025 - 17:38
Crociera di Natale da incubo: passeggeri colpiti da gastroenterite chiedono risarcimenti (foto di repertorio)
Una vacanza natalizia che doveva essere all’insegna del relax e della spensieratezza si è trasformata in un incubo per molti passeggeri della nave Costa Toscana. Secondo quanto riportato dall’associazione Codici, numerosi crocieristi hanno contratto la gastroenterite durante la crociera nel Mediterraneo iniziata il 20 dicembre 2024. Ora i passeggeri chiedono indennizzi per i disagi subiti e accusano la compagnia di non aver fornito informazioni adeguate sulla situazione sanitaria a bordo.
Dalle testimonianze raccolte dall’associazione Codici, emerge che molti passeggeri hanno scoperto solo una volta imbarcati la gravità della situazione. Un comunicato del capitano, datato 17 dicembre, avvisava della presenza di casi di gastroenterite a bordo, ma nessuna informazione preventiva era stata fornita ai passeggeri prima dell’imbarco. A bordo, il personale indossava mascherine, segnalando la serietà dell’emergenza sanitaria.
Diversi crocieristi hanno raccontato di aver trascorso il Natale in isolamento in cabina a causa del contagio, mentre altri hanno dovuto rinunciare a pacchetti extra senza ricevere alcun rimborso. Nonostante le rassicurazioni della compagnia, il virus si sarebbe diffuso rapidamente tra i passeggeri, creando un clima di disagio e tensione.
“Stiamo approfondendo la vicenda per verificare se Costa Crociere abbia rispettato le norme previste dal Codice del Turismo", ha dichiarato Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici. “È necessario chiarire se la compagnia ha adottato tutte le misure necessarie per gestire l’emergenza sanitaria, per informare tempestivamente i passeggeri e per garantire l’assistenza e i risarcimenti previsti in questi casi. Dalle segnalazioni ricevute emergono criticità che rendono indispensabile il riconoscimento di indennizzi e del risarcimento per vacanza rovinata".
I passeggeri coinvolti nella crociera natalizia a bordo di Costa Toscana possono rivolgersi all’associazione Codici per segnalare il proprio caso e ricevere supporto. È possibile contattare lo sportello di assistenza chiamando il numero 065571996 o inviando un’e-mail a segreteria.sportello@codici.org.
Non è la prima volta che Costa Crociere finisce sotto i riflettori per problemi legati alle sue crociere. Continua infatti la class action avviata per la crociera “7 Giorni da Kiel” con la nave Costa Firenze, svoltasi dal 4 all’11 agosto 2023. In quel caso, la cancellazione di due tappe, tra cui la visita ai fiordi norvegesi, fulcro dell’itinerario, ha portato Codici a richiedere la riduzione del prezzo pagato e il risarcimento per vacanza rovinata. Il Tribunale di Genova ha dichiarato ammissibile l’azione legale, e i passeggeri interessati possono aderire compilando il form disponibile sul sito www.codici.org.
Con due casi ravvicinati che hanno suscitato malcontento tra i passeggeri, Costa Crociere si trova ora al centro di contestazioni legali. Mentre si attendono risposte dalla compagnia, i crocieristi chiedono trasparenza, risarcimenti e un maggiore impegno per prevenire disagi futuri. L’associazione Codici, da parte sua, continua a lavorare per tutelare i diritti di chi si è visto rovinare la vacanza.
Diversi crocieristi hanno raccontato di aver trascorso il Natale in isolamento in cabina a causa del contagio, mentre altri hanno dovuto rinunciare a pacchetti extra senza ricevere alcun rimborso
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