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Settimo Torinese

Viaggio in barca a vela, la sfida di “Con-Tatto” insieme al Rotary

Il cortometraggio proiettato in sala Levi ha raccontato l’esperienza di 12 ragazzi autistici

La sfida di "CON-TATTO" del Rotary distretto 2031

IN FOTO, il gruppo protagonista del viaggio in barca a vela, da Imperia a Nizza e ritorno

È bellissimo stare al timone della barca e cucinare per i miei compagni.

Sono le emozioni uscite dal cortometraggio di “Con-tatto Vela si racconta …” che è stato proiettato martedì 25 luglio, alle ore 21, presso la sala Levi della biblioteca Archimede di Settimo.

Dodici ragazzi con il disturbo dello spettro autistico hanno veleggiato dal 19 giugno, per cinque giorni, in barca a vela dalla Liguria verso la Francia: Imperia, Menton, Antibes, Nizza e ritorno. Dodici modalità di vivere il mondo che hanno condiviso in barca, tra le cime, le vele e i timoni. Si sono messi in gioco, hanno imparato e hanno sentito l’esperienza di essere autonomi, di sapere fare e di avere delle competenze che forse, senza questo progetto, non avrebbero mai assaporato. Ma soprattutto hanno sperimentato il cambiamento. Un cambiamento che per le persone con uno spettro autistico può causare alcune difficoltà e ansia. Ma sono stati straordinari.

“I ragazzi hanno dato il meglio di loro- ha detto Luca Rivoira, assessore a Settimo e socio Rotary Club Settimo, - ci hanno insegnato tanto, come ad esempio affrontare le paure. E questo è importantissimo. Il Rotary è sempre stato per il sostegno delle fragilità e per dare la possibilità di esperire emozioni diverse da quelle che si vivono nel quotidiano”.

“Una crociera istruttiva- ha aggiunto Marco Ronco, Past Governor del Distretto Rotary 2031, - perché i ragazzi hanno imparato a lavorare in gruppo, e non è mai semplice farlo in un ambiente così ristretto come la barca”.

Con-tatto è un progetto socio-sanitario abilitativo e inclusivo del Distretto Rotary 2031. Le barche utilizzate per raggiungere le cinque tappe marine sono state messe a disposizione da “Handarpermare Onlus” e “AB Charter di Imperia”. I ragazzi sono stati formati grazie a un corso di undici giorni su delle barche a vela da 8-12 metri sul Lago Maggiore con gli istruttori della Lega Navale di Arona, con aluni armatori che hanno messo a disposizione le loro imbarcazioni, insieme agli istruttori federali.

“Questo progetto è stato basilare per le abilità sociali-  ha specificato Roberto Keller, coordinatore scientifico del progetto, che ha anche presentato Con-Tatto vela alla Conferenza per la Disabilità di New York,- ed è fondante per l’adattamento delle persone al contesto in cui sono, ma soprattutto è la collaborazione per un fine condiviso che deve essere sempre presente”.

“I ragazzi sono stati meravigliosi- ha detto Maurizio Napolione, coordinatore tecnico vela istruttore FIV- ci sono stati dei momenti difficili per le condizioni del mare, come ad esempio il vento oltre ai venti nodi, ma hanno dimostrato delle capacità di adattamento che mi hanno stupito. Sono ragazzi che mi hanno riempito il cuore”.

“Dodici ragazzi hanno solcato il mare - ha aggiunto Carmelo Velardo, Past President del Rotary Settimo e uno dei responsabili del progetto Con-Tatto,- e l’obiettivo del progetto è stato proprio quello della crescita personale dei ragazzi, tra fatica e divertimento per migliorare la loro capacità di interazione e le loro competenze. Si sono adattati a un nuovo ambiente, la barca, e hanno condiviso l’interdipendenza con i loro compagni”.

Ma diamo la parola ai ragazzi, i veri protagonisti di progetto:

“Le vele devono sempre essere gonfie- ha detto Gianmarco-  perché altrimenti non si naviga. E poi orzare le vele? Anche quello ho imparato”.

“Ho fatto il bagno in mare aperto, pensavo che l’acqua fosse fredda- ha aggiunto Elisa- ma poi è stato bello. Non era così fredda e ce l’ho fatta”.

“È stata un’avventura più bella di quanto pensassi- ha sottolineato Elis- e quindi do un bel 10 al progetto”. 

“Ci sono state delle onde molto alte e forti- ha detto Fabio G.- ma io ero al sicuro, perché di fianco a me ci sono stati sempre dei professionisti della vela. E anche se il mare era difficile da navigare, lo abbiamo fatto. È bello fidarsi degli altri”.

“Ad Antibes abbiamo festeggiato il compleanno di Arianna- ha detto Francesco C.- e poi la pizza era buona”.

“Un po’ di paura, in alcuni momenti, l’ho avuta - ha concluso Fabio S.- ma ce l’abbiamo fatta. Queste sono le sfide che mi piacciono. E amo stare al timone”.

Erano presenti alla proiezione del cortometraggio la sindaca di Settimo, Elena Piastra, il Past Governor Marco Ronco e il Governatore in carica Distretto 2031 Roberto Lucarelli, e tutti i partecipanti al progetto, gli sponsor e gli enti senza i quali il progetto sarebbe stato difficile metterlo in atto.

per chi volesse vedere il video dell'avventura:

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