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Abbandona i suoi cani perché non può occuparsene: ventenne deferita alla giustizia

I due cani, ora affidati all'ENPA, attendono una nuova famiglia che possa prendersi cura di loro

Abbandona i suoi cani perché non può occuparsene

Abbandona i suoi cani perché non può occuparsene: ventenne deferita alla giustizia

È stata identificata la responsabile del crudele abbandono di due cani nel piazzale Schumm di Alpignano. Si tratta di una ragazza poco più che ventenne, deferita all’Autorità Giudiziaria dalla Polizia Locale di Alpignano per il reato di “Abbandono di animali”. La giovane, secondo gli accertamenti, avrebbe lasciato i due cani legati a un albero nella notte tra il 29 e il 30 novembre, spiegando di non essere più in grado di prendersene cura.

Sabato mattina, 30 novembre, la comunità di Alpignano era stata scossa dalla scoperta di due cani abbandonati nel piazzale Schumm, un luogo noto per essere stato in passato sede della ex Philips. Gli agenti della Polizia Locale, giunti prontamente sul posto, avevano avviato le procedure necessarie per il recupero degli animali, collaborando con l’ENPA (Ente Nazionale per la Protezione degli Animali).

Il primo passo è stato verificare la presenza di un microchip, ma non è stato sufficiente per risalire immediatamente al proprietario. Grazie all’impegno delle autorità e agli accertamenti successivi, si è arrivati all’identificazione della responsabile.

L’abbandono degli animali è un atto crudele, ma anche illegale: la legge italiana prevede sanzioni severe per chi si rende colpevole di questo reato. La ventenne è stata denunciata e dovrà rispondere di fronte alla giustizia.

Nel frattempo, i due cani sono stati affidati all’ENPA di Val della Torre, dove ricevono cure e attenzioni in attesa di trovare una nuova famiglia. "Il nostro obiettivo – sottolineano i volontari dell’ENPA – è garantire loro un futuro sereno e un ambiente dove possano sentirsi amati e protetti".

Sabato mattina, 30 novembre, la comunità di Alpignano era stata scossa dalla scoperta di due cani abbandonati nel piazzale Schumm

Le conseguenze legali e il destino dei cani

Questo episodio riporta al centro il tema della responsabilità verso gli animali domestici. Nonostante le campagne di sensibilizzazione, l’abbandono degli animali è ancora un fenomeno diffuso. Le cause possono variare: difficoltà economiche, mancanza di tempo o semplice irresponsabilità. Tuttavia, come dimostra questa vicenda, tali comportamenti non rimangono impuniti.

"Lasciare un animale indifeso al suo destino – spiegano dalla Polizia Locale – è un atto che non solo danneggia l’animale, ma anche la comunità, costretta a farsi carico delle conseguenze di simili gesti".

La collaborazione tra cittadini e autorità è fondamentale per contrastare l’abbandono e garantire il benessere degli animali. Segnalare situazioni sospette o casi di maltrattamento può fare la differenza. Anche i social media possono essere strumenti preziosi per sensibilizzare l’opinione pubblica e favorire una cultura del rispetto verso gli animali.

Mentre i due cani abbandonati ad Alpignano attendono una nuova casa, questa storia sottolinea ancora una volta quanto sia fondamentale promuovere una gestione responsabile degli animali domestici. L’episodio rappresenta una triste realtà, ma al contempo un’occasione per riflettere sull’importanza di non voltare mai le spalle a chi non ha voce per difendersi.

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