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13 Dicembre 2024 - 14:57
Matteo Chiantore
Appena ha letto, su questo e altri giornali, che 45 commercianti si erano riuniti per discutere di degrado urbano, di malvivenza, di accoltellamenti, di aggressioni, di auto spaccate, di scarsa illuminazione e della crescente “paura” di tenere aperte le proprie attività dopo il calar della sera. Dopo l'annuncio di un sit-in e di una petizione pare che Matteo Chiantore se la sia fatta se non proprio addosso, quasi.
"Triste! Era triste! Non lo abbiamo mai visto così sconfortato..." ci dice un impiegato comunale...
Che abbia finalmente realizzato che la situazione è tutt'altro che una questione di mera "percezione"? E, magari, si è sentito il peso di quella responsabilità che spesso sembra sfuggire a chi governa? Boh! Vedremo...
Fatto sta che non ha perso tempo: una convocazione è partita in tempi record.
L’appuntamento è fissato per lunedì 16 dicembre alle ore 14, presso la sala del Consiglio Comunale. Nell’invito inviato dalla segreteria del sindaco si legge: “In seguito ai recenti eventi che hanno sollevato preoccupazioni e alla crescente richiesta di misure di sicurezza per il vostro settore, il sindaco ha deciso di convocare un incontro urgente con una delegazione rappresentativa dei vari gruppi di commercianti.”
Una risposta rapida, quasi fulminea, che sottolinea quanto l’argomento sia diventato un tema scottante.
Lo stesso invito prosegue annunciando che l’incontro sarà un’occasione per “individuare insieme le problematiche segnalate e valutare possibili soluzioni e richieste da portare all’attenzione degli organi preposti alla sicurezza, con l’obiettivo di garantire un ambiente commerciale più sicuro.”
Un approccio collaborativo, o almeno così parrebbe, che non poteva che strappare un commento entusiasta da parte del consigliere comunale Massimiliano De Stefano, noto per le sue posizioni critiche sulla gestione del decoro urbano e della sicurezza.
“Desidero esprimere il mio sincero apprezzamento per la convocazione urgente con i commercianti che rappresenta un chiaro esempio di attenzione e sensibilità nei confronti delle esigenze di chi opera nel nostro territorio...- ha commentato con toni che oscillano tra il soddisfatto e il dubitativo, De Stefano - È fondamentale ascoltare le loro istanze, in quanto sono una testimonianza preziosa delle problematiche che ho sempre denunciato. Grazie a tutti i commercianti che si impegnano per una città migliore. Su di me potranno contare sempre.”
Parole che risuonano bene, soprattutto se dette dopo mesi (o anni) di segnalazioni ignorate. Ma il vero test sarà vedere se a questo incontro seguiranno fatti concreti o se, come spesso accade, l'ennesima riunione rischierà di trasformarsi in un teatrino politico, dove le promesse restano vuote e i commercianti torneranno a combattere da soli il loro quotidiano calvario.
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