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Nuove regole per l'occupazione del suolo pubblico

Lanzo Torinese semplifica le regole per le attività commerciali e le manifestazioni

Lanzo Torinese semplifica le regole per le attività commerciali e le manifestazioni

Questa sera il Consiglio Comunale di Lanzo Torinese ha approvato alcune modifiche al regolamento comunale che riguardano il pagamento del canone per l'occupazione del suolo pubblico. Il Consiglio si è pronunciato su 3 tipologie di soggetti, che potranno beneficiare di una riduzione.

Fabrizio Vottero, nel suo intervento, ha sottolineato come l'obiettivo di queste modifiche sia di semplificare le procedure e di venire incontro alle esigenze degli operatori economici, favorendo così lo sviluppo delle attività commerciali e la realizzazione di eventi e manifestazioni sul territorio.

Una delle novità più significative riguarda le fiere e i mercati. Finora, solo le attività ricreative godevano di una riduzione del canone per l'occupazione del suolo pubblico durante le manifestazioni. Con le nuove regole, questa riduzione verrà estesa anche ai banchi di alimentari e artigianato presenti nelle stesse occasioni.

Il sindaco ricorda che “per esempio, nella nostra piazza Rolle, quando c'è la fiera, i soggetti che fino ad oggi potevano godere di questa riduzione erano solo le giostre, mentre il banco del torrone o il banco che somministra panini e patatine no. Quindi, abbiamo deciso di accogliere la richiesta degli operatori di categoria, che sono effettivamente anche loro parte dello stesso allestimento”.

Il regolamento introduce inoltre delle esenzioni per le occupazioni del suolo pubblico effettuate con tende fisse o retrattili, come ad esempio le tende parasole dei negozi. Il Consiglio Comunale aggiunge che, sebbene queste attività non fossero mai state assoggettate al pagamento del canone, la riduzione non era mai stata regolarizzata.

L’ultima categoria a beneficiare di queste semplificazioni sono le attività culturali e sportive patrocinate dal Comune. Per esempio “durante la festa dello sport le associazioni sportive, che tra l'altro invitiamo noi come amministrazione a partecipare, mettono i loro gazebo. Ovviamente non li facciamo pagare”.

Infine, sono state introdotte delle riduzioni anche per quanto riguarda i commercianti che si dimenticano di pagare il canone nei tempi indicati. Più precisamente, la sanzione del 30% prevista per i pagamenti tardivi viene ridotta della metà se il pagamento avviene entro 90 giorni dalla scadenza e ulteriormente ridotta a un quindicesimo se il pagamento avviene entro 15 giorni dalla scadenza.

Normalmente queste sono cifre direi abbastanza contenute, però diciamo che anche in questo abbiamo voluto venire un po’ incontro alle richieste” conclude Vottero.

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