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Venaria Reale: due vite dedicate al servizio della comunità

L'avvocato Marocco e il commendatore Dalmazzo insigniti di onorificenze

Venaria Reale: due vite dedicate al servizio della comunità

La città di Venaria Reale ha vissuto una giornata all'insegna della riconoscenza e dell'orgoglio celebrando, nella mattina di mercoledì 11 dicembre, due figure simbolo del suo tessuto sociale: l'avvocato Luciano Clemente Marocco e Giuseppe "Beppe" Dalmazzo. Entrambi sono stati insigniti di prestigiose onorificenze al merito della Repubblica Italiana, a testimonianza del loro straordinario impegno a favore della comunità.

L'avvocato Marocco, per oltre trent'anni "anima" dell'Opera al Distretto Sociale Barolo, è stato insignito del titolo di Ufficiale al merito della Repubblica Italiana. La cerimonia si è svolta presso l'aula magna della Scuola di Applicazione dell'Esercito di Torino, alla presenza di autorità civili e militari.

Il suo impegno è stato fondamentale per lo sviluppo e la crescita dell'Opera Barolo, dove ha ricoperto i ruoli di vicepresidente e presidente. Ha inoltre coordinato le attività dell'asilo nido e della primaria paritaria presenti ad Altessano, dimostrando una profonda dedizione ai più piccoli e alle loro famiglie.

Il sindaco di Rivoli, Alessandro Errigo, si è congratulato con l'avvocato Marocco per il prestigioso traguardo, volto a celebrarne la grande professionalità 

Anche Giuseppe "Beppe" Dalmazzo è stato protagonista di una giornata indimenticabile. All'età di 87 anni, è stato nominato Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, un riconoscimento che premia una vita interamente dedicata al volontariato e alla Protezione Civile.

Giuseppe Dalmazzo riceve la nomina di Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana

Per ben 38 anni, Dalmazzo ha guidato il gruppo di Protezione Civile di Venaria Reale, prestando soccorso e assistenza in numerose emergenze. La sua esperienza e la sua umanità sono state un punto di riferimento per l'intera comunità.

"Dalmazzo è una colonna portante del nostro tessuto associativo - ha commentato il sindaco di Venaria Reale, Fabio Giulivi - un uomo che ha sempre risposto "presente" in qualsiasi momento del giorno e della notte. Sempre pronto a dare una mano al prossimo in difficoltà. Così come farebbe ogni volontario, specie se della Protezione Civile, la sua «seconda grande famiglia», che ha guidato ininterrottamente dal1983 e fino al 2021 quando, dopo 38 anni, ha passato il testimone a Luca Vinciguerra. A nome mio e di tutta la comunità Venariese, un sentito 'grazie' per quanto ha fatto, e farà, il neo Commendatore Beppe Dalmazzo per la nostra Città di Venaria Reale".

La storia di vita di Giuseppe Dalmazzo è una storia che parla di altruismo, passione e tenacia. A soli 17 anni si arruolò nell'Esercito, dove si specializzò in aviazione leggera, diventando pilota e istruttore. Nel 1958 arrivò a Venaria Reale, dove prestò servizio presso la "Sezione Aerei leggeri", l'attuale "Aves Toro". Una volta in pensione, nel 1983, decise di dedicarsi completamente alla Protezione Civile, diventando ben presto un punto di riferimento per l'intera comunità.

La sua carriera è costellata di riconoscimenti: Cavaliere della Repubblica dal 1986, Stella d’Oro al Merito Sportivo dal 1992 e Ufficiale al Merito della Repubblica dal 2013. Ma per Dalmazzo, il più grande riconoscimento è la stima e l'affetto della comunità.

Oltre alla Protezione Civile, Dalmazzo si è distinto anche in ambito sportivo, ricoprendo il ruolo di revisore dei conti per il CONI e per diverse Federazioni sportive.

Le storie di Marocco e Dalmazzo sono un esempio luminoso per le nuove generazioni, dimostrando che il volontariato e la dedizione al bene comune sono valori fondamentali. Le loro onorificenze sono un riconoscimento non solo personale, ma anche un'investitura per continuare a operare in favore della comunità.

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