Il nuovo Codice della Strada, approvato il 20 novembre al Senato, introduce importanti novità che riguardano le sanzioni per eccesso di velocità, la guida in stato di ebbrezza, l'utilizzo dei cellulari e la violazione dei divieti di sosta.
Le modifiche, che entreranno in vigore dopo la firma del presidente della Repubblica, mirano a rendere più severe le pene per chi infrange le leggi sulla sicurezza stradale.
Una delle principali novità riguarda l’eccesso di velocità. In caso di doppia infrazione per eccesso di velocità nello stesso tratto di strada e nella stessa ora, la multa sarà unica, ma quella più grave sarà aumentata di un terzo.
Inoltre, per chi supera i 10-40 km/h di velocità oltre il limite, la multa non cambia, ma se l'infrazione avviene all'interno di un centro abitato e per almeno due volte in un anno, la sanzione passerà dai 220 agli 880 euro, con sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
Le sanzioni per la guida in stato di ebbrezza sono state inasprite. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, le multe vanno dai 573 ai 2170 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso supera lo 0,8 grammi per litro, la multa può arrivare fino a 6 mila euro, con sospensione della patente fino a due anni e, nei casi più gravi, anche al sequestro del veicolo.
Un'altra novità è l'obbligo di installazione dell’alcolock, un dispositivo che impedisce l'accensione del motore senza rilevare il fiato del guidatore. Il costo del dispositivo è di circa 1500 euro.

Il nuovo Codice della Strada, approvato il 20 novembre al Senato, introduce importanti novità che riguardano anche le sanzioni per guida in stato di ebbrezza
Il divieto di utilizzo di dispositivi elettronici durante la guida è stato esteso ai tablet, computer e cuffie che comportano l’allontanamento delle mani dal volante.
Le multe per queste infrazioni andranno dai 230 ai 1.000 euro, con un’ulteriore multa aggiuntiva tra 350 e 1400 euro se il trasgressore commette un’altra violazione nel giro di due anni.
Inasprimento anche per i divieti di sosta. In particolare, per i veicoli a due ruote parcheggiati nei posti riservati ai disabili, la multa sarà quadruplicata, passando da un range di 41-168 euro a 165-660 euro.
Per gli altri veicoli, la multa per lo stesso tipo di violazione passerà da 87-344 euro a 330-990 euro.
Anche le multe per la sosta in prossimità degli incroci o nei posti riservati ai mezzi pubblici subiranno un aumento, con importi che varieranno da 87 a 328 euro per i veicoli a due ruote e da 165 a 660 euro per tutti gli altri veicoli.
A partire dal 1° gennaio 2025, è previsto un adeguamento delle multe all'inflazione, un provvedimento che era stato rinviato per due anni a causa della crisi economica post-pandemia.
Il governo Meloni ha già deciso di adottare questa misura nella Legge di Bilancio che sarà discussa nelle prossime settimane.
Queste nuove disposizioni, che includono un’inasprimento delle sanzioni per comportamenti considerati pericolosi sulla strada, sono un passo importante verso una maggiore sicurezza stradale.
Le autorità sperano che, con queste modifiche, i comportamenti irresponsabili siano ridotti e che la strada diventi un luogo più sicuro per tutti.