AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
26 Novembre 2024 - 16:25
Il bando per la tensostruttura è già andato deserto due volte. La terza sarà la volta buona?
Il Comune di Chivasso ci riprova: sarà la volta buona per la tensostruttura all'ex villaggio Tav?
Non una, ma ben due volte il bando per la concessione della tensostruttura di via Baraggino è andato deserto. Prima nel luglio 2023, poi nel giugno 2024. Ora il Comune ci riprova con un nuovo avviso esplorativo, cercando di trasformare quella che finora è stata una vicenda intricata in una reale opportunità per il territorio.
La struttura, un impianto di 920 mq con locali annessi di 54 mq, situata nell'area ex Tav di via Baraggino, non è un semplice spazio sportivo. La tensostruttura è stata al centro di cronache e vicende giudiziarie che ne hanno complicato la storia. Dai processi sulla 'ndrangheta, con l'indagine Platinum Dia che ha coinvolto Giuseppe Pino Vazzana e altri personaggi, la tensostruttura è rimasta inutilizzata, lasciando un vuoto tanto fisico quanto simbolico.
Un vuoto che il Comune vuole riempire, ma non senza difficoltà. Gli ultimi bandi, compreso quello che offriva una concessione d'uso gratuito, non hanno trovato candidati interessati, forse scoraggiati dagli interventi di riqualificazione necessari o dal vincolo legato al calcio a cinque, ormai meno popolare.
L'avviso pubblicato oggi, martedì 26 novembre, introduce alcune modifiche rispetto ai tentativi precedenti. Questa volta, la locazione commerciale si estende non solo alla gestione, ma anche alla riqualificazione e valorizzazione della struttura. Il Comune punta a promuovere attività sportive e ricreative, in linea con le finalità statutarie dei potenziali locatari, con un focus su iniziative che possano favorire l'integrazione sociale e il benessere giovanile.
Scadenza? Gli interessati hanno tempo fino alle ore 9:00 del 16 dicembre per inviare le loro proposte, seguendo le modalità indicate nel bando. L'obiettivo è chiaro: trovare un gestore capace di investire sulla struttura, trasformandola in un punto di riferimento per il territorio.
La tensostruttura al Campus delle associazioni
Ma il percorso, sinora, della tensostruttura non è stato lineare. L'immobile non è solo un simbolo di sport e aggregazione mancata, ma anche un nodo intricato nella storia recente di Chivasso. Durante il processo Platinum, infatti, il nome della struttura è emerso più volte, associato alle dichiarazioni di Giuseppe Pino Vazzana, che nel 2017 restituì le chiavi del bar "Full" proprio per non aver ottenuto la gestione del vicino campo di calcio a cinque.
Nelle 1.400 pagine dell'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Edmondo Pio, almeno cinquanta si concentrano su Chivasso, menzionando anche i rapporti tra Vazzana e il sindaco Claudio Castello, mai indagato e solo sentito nell'udienza di primo grado come testimone della difesa. Nonostante il passare degli anni, quelle vicende continuano a gettare un'ombra sull'immagine della tensostruttura.
Il Comune di Chivasso oggi non esclude la possibilità di una riconversione della struttura, magari puntando su discipline più popolari come il padel. Una scelta che potrebbe finalmente attirare offerte, rendendo la tensostruttura un impianto moderno e al passo con i tempi. Ma il nodo resta: il Comune è disposto a investire per questa trasformazione? A quanto pare, no.
Il nuovo bando rappresenta un tentativo di riscatto, ma anche una sfida. La tensostruttura di via Baraggino non è solo un'opera incompiuta: è una storia aperta che parla di speranze disattese e opportunità mancate. Ora, con il nuovo avviso esplorativo, si apre la possibilità di scrivere un capitolo diverso. Resta da vedere se qualcuno raccoglierà la sfida.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.