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MONASTERO

Grande partecipazione per la festa patronale di Santa Anastasia a Monastero di Lanzo

Quattro giorni di tradizioni, musica, sapori tipici e celebrazioni religiose hanno animato il piccolo paese montano

Grande partecipazione per la festa patronale di Santa Anastasia a Monastero di Lanzo

La statua di Santa Anastasia in processione

Un grande successo la tradizionale festa di Sant’Anastasia a Monastero di Lanzo, che da venerdì 15 a lunedì 18 novembre ha animato il piccolo paese montano con un ricco programma di momenti religiosi, folkloristici e conviviali.

I festeggiamenti sono iniziati venerdì 15 novembre con una cena a tema autunnale, seguita da una serata danzante al ritmo del liscio piemontese, in compagnia dell’orchestra Aurelio Seimandi.

Sabato 16 novembre i riflettori si sono accesi sul canto spontaneo, con la terza edizione della rassegna “La sera dei canti”. I Cantori di Mezzenile, Li Magnoutoun di Cantoira, Le Corde Locali di Viù, I Cantori del Canavese e il Gruppo Canto Spontaneo Emiliano hanno portato per le vie del borgo il fascino delle tradizioni vocali locali.

Nel pomeriggio, alla presenza dell’assessore Marco Grivet Brancot e del presidente della Pro Loco Nicola Ferroglia, con la partecipazione dei Cori ospiti, è stata inaugurata la mostra “Bersane, ciuchin e sounaje – La tradizione dei campanacci nelle transumanze e nella vita di alpeggio”, curata da Nicoletta Rodes in collaborazione con il Gruppo Donne Rosa. Un’esposizione di campane e campanacci di varia tipologia ed epoca, che ha attirato numerosi visitatori, affascinati da questi oggetti e dal loro significato storico e folkloristico, che sono diventati un vero e proprio oggetto di culto per molti appassionati.

La giornata si è conclusa con una cena dedicata al fritto misto piemontese, accompagnata dalle esibizioni dei cori, che hanno rallegrato la serata con i loro canti. Particolarmente suggestivo è stato il momento in cui i Cori ospiti, unendo le loro voci in un’unica grande performance collettiva, hanno regalato al pubblico un’esibizione emozionante. L’armonia dei timbri vocali, la passione trasmessa dai cantori e le melodie tradizionali hanno creato un’atmosfera davvero unica, dove l’arte del canto è diventata anche un’occasione di condivisione culturale.

Domenica 17 novembre è stata la giornata delle celebrazioni religiose, con la Santa Messa officiata da Don Augusto Motta, la benedizione della “Carità” e la processione accompagnata dalla Banda Musicale “La Montanara”, alla presenza dei Priori Isabella e Carlo Stabio, con la partecipazione del sindaco di Monastero, Maurizio Togliatti. A conclusione delle celebrazioni religiose, come di consueto, c’è stato il solenne momento del bacio della reliquia di Santa Anastasia.

Dopo il rinfresco e i balli in piazza sulle note della banda musicale, la festa si è nuovamente trasferita presso il padiglione per un momento conviviale, durante il quale la Banda Musicale “La Montanara” ha festeggiato la sua Patrona Santa Cecilia. Il pomeriggio è stato allietato dal concerto del Corpo Musicale di Cafasse, diretto dal Maestro Prof. Paolo Storti.

Durante la giornata, presso l’area mercatale, si è svolta la 16ª edizione del Mercatino Artigianale Natalizio, dove erano presenti alcune bancarelle di creazioni artigianali dedicate alle imminenti festività. Tra gli espositori, anche il Gruppo Donne Rosa, che quest’anno destinerà il ricavato delle proprie vendite all’Associazione FARO in memoria di Gina, figura molto amata e attiva nel gruppo, recentemente scomparsa.

In serata in tanti hanno partecipato alla merenda sinoira, per poi scatenarsi nel ballo sulle note dell’orchestra Marianna Lanteri.

I festeggiamenti si sono chiusi lunedì 18 novembre con la tradizionale risottata di Sant’Anastasiëtta. Una conclusione all’insegna della tradizionale locale e dell’allegria, fra risotto con la Toma e suonate di fanfara.

Nei giorni di festa è stato anche possibile visitare la mostra fotografica "Scorci di vita e fede delle genti delle Valli di Lanzo e del Canavese", dedicata alle baite tipiche e agli ex voto, curata dall'Associazione di ricerca storico-archeologica P. Savant.

Dall’organizzazione fanno sapere che sono stati quattro giorni intensi e di tanto lavoro, ma anche di grandi soddisfazioni per l’ottima riuscita dell’evento, che ha saputo combinare tradizione e modernità, regalando momenti di gioia e continuando a tramandare usanze preziose.

La Pro Loco di Monastero-Chiaves, vi invita a partecipare ai suoi prossimi appuntamenti. In particolare sabato 7 dicembre sarà la volta della passeggiata in notturna "Accendi l’Albero", in collaborazione con la Pro Loco di Coassolo Torinese.

Sono ancora da ritirare i premi corrispondenti ai biglietti estratti domenica sera associati ai numeri: 709, 1459, 1923, 348, 1393, 1020, 1463, 1888, 1097, 1416, 1927, 1060, 1272, 487, 14. Si ricorda inoltre che sono ancora da ritirare anche alcuni premi della lotteria della “Madonna della Neve”, estratti durante le festa a Chiaves nella serata di martedì 6 agosto 2024, corrispondenti ai biglietti estratti: 4202, 3130, 3601, 1935, 2219, 2293, 2116, 405, 1601. Per informazioni, contattare Nicola (3476409350) o Domenico (3480926641).


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