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Il caso

Caldaie guaste e polemiche: la scuola "Don Milani" nel mirino delle famiglie

Genitori allarmati, amministrazione in azione per risolvere l'emergenza.

Caldaie guaste e polemiche: la scuola "Don Milani" nel mirino delle famiglie

Venaria Reale è alle prese con un problema che sta destando grave malcontento e preoccupazione fra i genitori: le temperature troppo basse nelle aule della scuola media "Don Milani".

Il malfunzionamento delle caldaie ha scatenato una serie di polemiche e preoccupazioni, spingendo l'Amministrazione Comunale e la direzione scolastica a intervenire.

Negli ultimi giorni, sono state numerose le segnalazioni da parte dei genitori che lamentavano temperature ben al di sotto della norma nelle aule. Una situazione che ha costretto molti studenti a seguire le lezioni con giacche e coperte, mettendo a rischio il loro benessere e la concentrazione.

Di fronte all'emergenza, l'Amministrazione Comunale e l'Istituto Comprensivo 2 hanno rilasciato un comunicato congiunto, in data 20 novembre, per fare chiarezza sulla situazione.

Le cause del problema sono da ricercare nel guasto di due delle tre caldaie presenti nella scuola, installate circa dieci anni fa e sottoposte a continui interventi di manutenzione. Nonostante gli sforzi, le caldaie non hanno retto, costringendo l'amministrazione ad una scelta drastica: la sostituzione dell'intero impianto.

La scuola media "Don Milani" di Venaria Reale 

“Stante la gravità del guasto, eventuali interventi manutentivi non erano possibili – ha dichiarato il sindaco Fabio Giulivi - l’Amministrazione Comunale è stata costretta a provvedere alla sostituzione d’urgenza dell’intero impianto, di ultima generazione in questo caso così come concordato, a seguito di verifiche, con l’azienda ENGIE Spa, che da ottobre 2024 si occupa del riscaldamento in tutte le scuole e negli edifici comunali”.

Per far fronte all'emergenza in tempi rapidi, infatti, è stata acquistata una nuova caldaia di ultima generazione del valore di 100 mila euro. L'installazione è prevista nel più breve tempo possibile, garantendo così il ripristino delle condizioni ottimali all'interno dell'edificio scolastico.

“Ora, con il nuovo acquisto, il problema verrà risolto in via definitiva – conclude Fabio Giulivi - Nel frattempo rimarranno giornalieri i sopralluoghi nel plesso scolastico da parte della Dirigente Anna Civarelli, della Dirigente del Settore Lavori Pubblici, Roberta Cardaci, e dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Di Bella.  Amministrazione Comunale e Istituto Comprensivo 2 stanno monitorando la vicenda ora dopo ora con l’obiettivo di garantire la continuità scolastica nel rispetto degli standard termici previsti dalla Legge e del benessere organizzativo”.

Nonostante gli interventi promessi dall'Amministrazione, molti genitori continuano a manifestare dubbi, perplessità e soprattutto preoccupazione per la salute dei figli. Molti hanno espresso il loro disappunto per la situazione e hanno sollevato dubbi sulla tempestività delle azioni intraprese. In particolare, sono state criticate le soluzioni alternative proposte dalla scuola, come l'invito ai ragazzi di indossare abiti pesanti e portarsi da casa le coperte.

Alcune delle domande poste dai genitori riguardano la tutela della salute degli studenti in presenza di temperature così basse, alcuni hanno dichiarato di star tenendo i figli a casa da scuola proprio per non doverli esporre al freddo. Molti si interrogano sulle ragioni per cui l’Amministrazione Comunale non abbia optato per una soluzione temporanea, come il noleggio di una caldaia, in attesa della sostituzione definitiva.

Sarà fondamentale monitorare l'evoluzione della situazione e verificare se i tempi previsti per l'installazione della nuova caldaia verranno rispettati. Inoltre, sarà interessante capire quali saranno le misure adottate dall'amministrazione comunale per evitare che episodi simili si ripetano in futuro.

Il caso della scuola "Don Milani" è un campanello d'allarme che invita a riflettere sull'importanza di investire nella manutenzione e nella modernizzazione degli edifici scolastici, garantendo così ambienti di apprendimento sani e sicuri.

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