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La rivolta dei parcheggi: a pagamento dopo 40 anni, i residenti protestano

Gli inquilini del Villaggio Dora a Collegno si oppongono al canone mensile di 12 euro per i posti auto imposto da ATC.

La Rivolta dei Parcheggi

La rivolta dei parcheggi: a pagamento dopo 40 anni, i residenti protestano

Nel cuore del Villaggio Dora a Collegno, un quartiere che porta con sé la storia di decenni di vita comunitaria, si è accesa una controversia che coinvolge centinaia di residenti. La questione ruota attorno alla decisione di ATC, l'Agenzia Territoriale per la Casa, di imporre un canone mensile di 12 euro per l'uso dei posti auto nei caseggiati di viale dei Partigiani 1-7. Una mossa che ha scatenato una vera e propria rivolta tra gli inquilini e i proprietari degli appartamenti.

Tutto ha avuto inizio con una lettera, recapitata a inizio novembre 2024, che ha trovato spazio nelle buche delle lettere dei residenti. Un messaggio che ha colto di sorpresa molti, abituati da oltre 40 anni a considerare quei posti auto come un bene comune, gratuito e a disposizione di tutti.

La reazione non si è fatta attendere: un'assemblea è stata convocata, coinvolgendo i residenti non solo di viale dei Partigiani, ma anche di via Allegri e via della Croce. La decisione unanime è stata di non rispondere alla richiesta di ATC e di procedere con il cambio dell'amministratore del caseggiato, dove la maggioranza è ormai composta da proprietari.

Parcheggio a pagamento dopo 40 anni: è rivolta!

Le voci del dissesto

Giovanni Zungrone, storico residente e un tempo presidente del comitato inquilini, non ha esitato a esprimere il suo disappunto: "Non c'è nessun progetto dietro. ATC sembra voler raschiare il fondo del barile". Un sentimento condiviso da molti, che vedono in questa mossa un tentativo di fare cassa senza una chiara destinazione per i fondi raccolti. Antonio Brunetti, altro residente, si sente addirittura "ricattato" e sottolinea come, dopo 42 anni, questa decisione sia arrivata come un fulmine a ciel sereno.

Salvatore Marino, residente in via Allegri, ha iniziato a fare i conti. Se tutti i residenti del quartiere dovessero pagare, ATC potrebbe incassare circa 80mila euro l'anno. Ma la domanda che riecheggia tra i caseggiati è sempre la stessa: "Dove vanno a finire questi soldi?" Un interrogativo che si accompagna a dubbi pratici, come la gestione delle aree private e la rimozione di eventuali veicoli estranei.

Di fronte alla crescente insoddisfazione, ATC ha cercato di chiarire la sua posizione. L'agenzia sostiene che l'offerta di posti auto in locazione risponde a un'esigenza manifestata dagli stessi residenti, volta a garantire un uso ordinato e legittimo degli spazi. Inoltre, le entrate derivanti dall'affitto dei posti auto sarebbero destinate a finanziare la spesa corrente dell'ente, in particolare per sostenere i costi degli interventi manutentivi.

La vicenda dei parcheggi a pagamento al Villaggio Dora è tutt'altro che risolta. Il 3 dicembre è prevista una nuova assemblea, in cui i residenti discuteranno ulteriormente la questione e valuteranno le prossime mosse. Nel frattempo, il malcontento serpeggia tra i caseggiati, alimentato da un senso di ingiustizia e dalla mancanza di trasparenza percepita. Resta da vedere se ATC riuscirà a trovare un compromesso che possa placare gli animi e riportare la serenità in questo storico quartiere di Collegno.

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