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In Piemonte non si fanno figli

Lo certifica l'Atlante dell'Infanzia di Save the Children

Piemonte senza bambini: 34 Comuni senza nuovi nati sotto i 3 anni!

Piemonte senza bambini: 34 Comuni senza nuovi nati sotto i 3 anni

Il Piemonte si conferma la regione italiana con il maggior numero di Comuni senza bambini sotto i tre anni: ben 34 nel 2023, come certifica l'ultimo Atlante dell'infanzia pubblicato da Save the Children. Un dato che riflette una situazione complessa per i servizi destinati ai più piccoli e per la natalità. Lo scorso anno, infatti, in Piemonte sono nati solo 25.039 bambini, collocando la regione all’ottavo posto dopo Lombardia, Campania, Sicilia, Lazio, Veneto, Emilia-Romagna e Puglia.

Un altro dato rilevante riguarda le condizioni economiche dei minori piemontesi: il 22,3% dei minori di 18 anni vive in condizioni di povertà relativa, in linea con la media nazionale che è del 22,2%.

Solo il 32,7% dei bambini tra 0 e 2 anni in Piemonte ha accesso agli asili nido, un numero destinato a crescere grazie ai finanziamenti del Pnrr, che stanzierà 158,37 milioni di euro per la regione. Secondo le stime di Save the Children, questi fondi potrebbero portare un aumento di 10 punti percentuali a Biella (dal 41,5% al 51,9%), del 6% a Torino (dal 35,8% al 41,8%) e del 13,5% a Vercelli. Anche altre città vedranno incrementi: +9,8% a Novara, +16,4% a Verbania, +12,6% ad Asti, +4,1% ad Alessandria e +10,1% a Cuneo.

L’Atlante evidenzia inoltre la situazione della sanità pediatrica: in Piemonte ogni pediatra ha in media 1.281 bambini in carico, un numero significativamente più alto della media nazionale, pari a 993.

Sul fronte delle aree verdi, Asti emerge come la città con la percentuale più alta di verde attrezzato (33%) all'interno delle aree urbane, mentre Verbania si trova in fondo alla classifica con solo il 4,2% di verde.

Le biblioteche piemontesi riservano spazi dedicati ai più piccoli nel 60,9% dei casi, superando la media nazionale del 58,8%.

I dati di Save the Children sollevano dunque importanti riflessioni sul futuro demografico e sui servizi per l'infanzia in Piemonte, con una rete di supporto che ancora necessita di investimenti e migliorie per rispondere alle esigenze dei più piccoli e delle loro famiglie.

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