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Caravino
12 Novembre 2024 - 16:07
Markas garantirà il servizio anche nel giorno dello sciopero
Giovedì 14 novembre, l’addetta alla mensa di Caravino, unica responsabile del servizio, incrocerà le braccia per far valere i suoi diritti come lavoratrice. Tuttavia, Markas, l'azienda che fornisce i pasti, rassicura genitori e insegnanti garantendo che il servizio mensa non verrà interrotto.
"Markas, come azienda titolare dell’appalto, rassicura le famiglie e i docenti della scuola che il servizio mensa sarà garantito anche giovedì 14 novembre, giornata in cui è stato indetto lo sciopero" fanno sapere direttamente dalla sede di Bolzano.
Una presa di posizione che non è piaciuta neppure un po' ai sindacati. Uiltucs, che si sta occupando della vertenza che riguarda l'addetta alla mensa di Caravina, ha mandato a Markas una comunicazione di diffida.
Il sindacato UILTuCS, attraverso una diffida formale, ha intimato a Markas Srl di astenersi dalla sostituzione dell’addetta alla mensa durante la giornata di sciopero prevista per giovedì 14 novembre. La Camera Sindacale Territoriale UIL del Canavese, nella diffida firmata dalla rappresentante Ilenia Posa, sottolinea come la sostituzione violerebbe i diritti sindacali e paventa un possibile ricorso legale presso il Tribunale di Ivrea, invocando l’articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori. Contestualmente, il Comune di Caravino, destinatario in copia della comunicazione, è invitato a vigilare sul rispetto delle normative, in quanto responsabile in solido per eventuali violazioni da parte di Markas.
Insomma, una reazione che apre un nuovo fronte nella controversia.
L'azienda a conduzione familiare nata a Bolzano nel 1985 ci teneva a spiegare propio la propria posizione all'interno della controversia nata a Caravino con l'unica addetto al servizio mensa: "Gestione efficace del servizio, cultura del cibo sano ed educazione alimentare: sono questi gli obiettivi del servizio mensa che Markas è impegnata ad offrire a Caravino, mettendo al centro bambini, bambine e insegnanti della Scuola Primaria e dell’Infanzia. Markas ogni giorno si dedica a fornire un supporto fondamentale per le famiglie di Caravino. L’importanza di questo servizio è stata messa in discussione dall’unica operatrice, responsabile della mensa. Le sole mansioni affidate alla collaboratrice (nelle tre ore giornaliere previste) sono la distribuzione di 28 pasti di media al giorno, circa, tra bambini e insegnanti, oltre alla pulizia dei locali. Non rientrano nel suo incarico cucinare, né il lavaggio delle stoviglie".
La sede Markas di Bolzano
L'addetta alla mensa, assistita dal sindacato Uiltucs, contesta, tra le altre cose, il mancato rispetto della clausola sociale. Una contestazione che Markas respinge con fermezza: "Markas rispetta appieno la clausola sociale. La norma del contratto collettivo nazionale prevede il mantenimento dell’occupazione da parte dell’azienda che subentra in un appalto, senza lederne la libertà imprenditoriale e l’organizzazione del lavoro. Va sottolineato che l’azienda Markas ha recepito le esigenze della collaboratrice in termini di retribuzione e orario: le è stato riconosciuto immediatamente il livello di inquadramento desiderato e le sono state avanzate diverse proposte di impiego. Tra queste, la possibilità di lavorare anche più delle 16 ore richieste, coinvolgendola in commesse nei Comuni limitrofi a Caravino. Opportunità che sono sempre state rifiutate".
L'intenzione dell'azienda è quella di chiudere la vertenza in modo positivo: "Markas ha proposto incontri di verifica, come previsto dall’art. 225 del contratto collettivo, per esaminare eventuali problemi e arrivare congiuntamente a una soluzione. Questi incontri si sono tenuti ma il sindacato, su mandato della lavoratrice, ha sempre declinato ogni offerta di compensazione di lavoro che non fosse il mantenimento delle identiche condizioni organizzative attuate dall’azienda precedente. Alla luce dei fatti, Markas ribadisce la piena disponibilità al dialogo e alla collaborazione. L’obiettivo è giungere a una soluzione condivisa, mantenendo al centro il benessere dei bambini e delle bambine per fornire loro un servizio essenziale come quello della mensa scolastica".
Ilenia Posa, Uiltucs Ivrea e Canavese
Per quanto riguarda il costo dei pasti, schizzato a 6,50 Euro, l'azienda precisa di essere estranea a tale rincaro. A stabilire le tariffe della mensa, infatti, sono i Comuni. In questo caso è stata l'amministrazione comunale di Caravino.
Con oltre 12.000 collaboratori, in Italia ed Europa, che operano nelle divisioni Clean, Food, Housekeeping, Logistics&care e Facility, Markas è una realtà lavorativa che offre un ampio ventaglio di opportunità professionali in diverse funzioni aziendali. Un ambiente di lavoro stimolante, alla ricerca di talento, competenza e passione.
Azienda di servizi a conduzione familiare, Markas è nata a Bolzano nel 1985 ed è presente oggi in tre Paesi: Italia, Austria e Germania. Da 39 anni rappresenta un riferimento nazionale per i servizi di pulizia professionale e ristorazione in ambito socio-sanitario e annovera tra i suoi clienti ospedali, case di riposo, ma anche scuole, università, aziende e hotel in tutta Italia. Oltre ai servizi Clean e Food, che insieme producono quasi il 90% del fatturato dell’azienda, Markas offre un pacchetto di servizi che comprende le divisioni: - Housekeeping nata per soddisfare le esigenze del mondo dell’hotellerie, - Facility che offre una gamma di servizi per la manutenzione delle strutture e Logistics&Care dedicata al trasporto intraospedaliero e all’assistenza dei pazienti.
L’azienda ha chiuso il 2023 con un fatturato complessivo di oltre 380 milioni di euro.
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