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Rondissone
12 Novembre 2024 - 08:15
Il titolare Claudio Daniele
In un mondo, il nostro, dove il commercio locale è sempre più in difficoltà, soffocato da burocrazia, pressione fiscale, centri commerciali e grandi distributori e-commerce, c’è chi non si arrende e, per mezzo di un’accurata specializzazione e attraverso la ricerca e l’innovazione del prodotto, cerca di offrire un servizio completo e di qualità ai cittadini e agli amatori.
Tutto questo accade a Rondissone, nella tabaccheria di Claudio Daniele, classe ’85, che ha fatto della propria passione il suo mestiere, portando un “pezzo di Caraibi” nel paese dove è cresciuto, come ci racconta in questa breve ed esclusiva intervista.
I.V.: Come e quando nasce la tua passione per il mondo dei tabacchi lavorati, Claudio?
C.D.: È da più di vent’anni che opero in questo mondo. Nella prima parte della mia vita, da giovane adulto, ho professato sport a livello agonistico ed è quindi solo in un secondo momento che mi sono avvicinato per curiosità al fumo c.d. “lento” o “da meditazione”.
I.V.: Prova a descriverci in poche parole come si declina questa passione.
C.D.: Premesso che non è mia intenzione invogliare nessuno o sminuire i danni ormai noti che il fumo provoca, se mi si chiede un’opinione io posso dire che reputo il c.d. “fumo lento” non come un vizio, ma come un momento di meditazione e di degustazione.
Potremmo ritenere che assaporare un buon sigaro (o la pipa, che rientra anch’essa nella categoria) sia da considerare alla stregua di assaporare un buon vino o una selezione di distillati.
Sono solito dire ai miei clienti che acquistando un sigaro si acquista in realtà tempo libero, perché si ha la consapevolezza che vi sarà la necessità di dedicare qualche ora del proprio tempo alla ritualità del momento.
I.V.: Che tipo di clientela solitamente si rivolge a te? Quali sono le domande e i dubbi più frequenti?
C.D.: Rispetto alle rivendite di città, che prediligono un certo tipo di clientela più ricercata, anche perché ancora considerato dai più uno status symbol, a Rondissone ho la fortuna di potermi rapportare con le tipologie più eterogenee di clienti per età, usi, costumi e classe sociale.
Molti si avvicinano all’inizio per lo più spinti da curiosità o goliardia (il classico addio al celibato) ed alcuni ne restano poi affascinati.
Riguardo i dubbi, sicuramente citerei le modalità di corretta conservazione: dispongo di vari humidor che sono contenitori tarati in maniera da tenere il livello costante di umidità desiderato, che varia in base alla tipologia del sigaro.
I.V.: Che tipologia di sigari è possibile acquistare nel tuo negozio?
C.D.: Per quel che concerne i sigari caraibici, ho varie selezioni che provengono dalle terre tipiche di produzione come Nicaragua, Honduras, Repubblica Dominicana, Messico e, ça va sans dire, Cuba.
Restando su di un prodotto nostrano, varie tipologie di sigari toscani e tabacchi da pipa.
Riesco sovente ad approvvigionarmi anche di particolari case manifatturiere difficilmente rinvenibili altrove.
I.V.: Che consigli daresti a chi volesse avvicinarsi a questo mondo per la prima volta?
C.D.: Come per un buon vino, affidarsi a un intenditore. Parlarci, raccontargli i nostri gusti, a che cosa vorremmo abbinarlo, in che contesto. Bisogna ricordarsi, inoltre, che non sempre ciò che costa caro ed è blasonato, risulti migliore rispetto ad altri prodotti ritenuti inferiori solo perché oggetto di un marketing meno efficace. Io sono sì venditore quando sono “dietro al bancone”, ma quando passo davanti mi sento un amico pronto a confrontarmi e a scambiarmi le sensazioni provate con i miei clienti.
I.V.: Mi risulta che in passato hai organizzato o comunque preso parte e contribuito a delle serate a tema: hai in mente lo stesso nel prossimo futuro?
C.D.: Sicuramente, anche se molto più probabile d’estate per ovvie ragioni: in inverno è difficoltoso trovare locali che siano attrezzati per ottemperare alle normative di Legge e permettere questo tipo di manifestazioni. Con l’arrivo della stagione calda, tutto è più semplice: non mancherò di informare i miei clienti e tutti coloro che si vorranno avvicinare a questo fantastico mondo!
I.V.: Grazie Claudio.
C.D.: Grazie a Voi.
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