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01 Novembre 2024 - 22:15
Elena Piastra
Ne avevamo già parlato alcuni giorni fa, peraltro pubblicando una foto completamente nera, per attirare l'attenzione.
Bene! Da allora, cos'è cambiato? L’amministrazione comunale si è fatta sentire? Qualcuno ha avuto la decenza di rilasciare una mezza dichiarazione? Ve lo diciamo noi. Niente. Nulla. Spariti. Scappati. Il vuoto più totale.
Dalla sindaca Elena Piastra all’assessore Alessandro Raso, tutti sembrano aver adottato la stessa strategia: non vedere, non sentire e, soprattutto, non leggere le richieste di chi vive nel disagio.
Ebbene sì, il blackout continua in via Pascoli e via Silvio Pellico. Dal 25 ottobre, queste strade sono sprofondate in un’oscurità da terzo mondo. Non parliamo di un semplice guasto temporaneo, ma di un problema che ormai si trascina, creando seri rischi per chiunque decida di portare il cane a fare la pipì o pedalare al buio.
La situazione è insostenibile: cittadini che pagano le tasse e, giustamente, si aspettano almeno un minimo di servizi, sono ora costretti ad arrangiarsi come possono.
Torce, telefonini e una buona dose di pazienza sembrano essere le uniche "soluzioni" messe a disposizione da un’amministrazione comunale che non sembra intenzionata a muoversi.
Dove è finita la tanto sbandierata attenzione per la sicurezza dei cittadini?
Un’amministrazione che si autodefinisce efficiente può davvero permettersi di ignorare così sfacciatamente un problema di questa portata?
E diciamolo chiaramente: sembra proprio che, qui, agli amministratori comunali interessi poco della sicurezza dei cittadini. Sempre presenti alle inaugurazioni e ai tagli dei nastri, ma, quando si tratta di intervenire su questioni di reale urgenza, il vuoto è totale.
I residenti di via Pascoli e via Silvio Pellico, ormai esasperati, continuano a chiedere una risposta concreta. Hanno segnalato il problema al Comune, l’hanno ripetuto più volte, eppure tutto tace. Nessun comunicato, nessuna dichiarazione pubblica, nessun segno di un intervento imminente.
“Capisco che ieri era Halloween e magari uno scherzo ci poteva stare - commenta e alza le braccia il consigliere comunale della Lega Manolo Maugeri - ma ora la situazione è diventata intollerabile. Perché il Comune non si attiva per sollecitare il gestore del servizio? Quanto ancora dobbiamo aspettare prima che qualcuno si assuma la responsabilità? Come Lega siamo pronti a presentare interpellanze una dopo l’altra, ogni settimana, finché non otterremo una risposta.”
Settimo Torinese, una città che si presenta come moderna e attenta ai bisogni dei suoi cittadini, non può permettersi di lasciare strade intere senza illuminazione per giorni, ignorando i problemi di chi le vive quotidianamente. Non si tratta solo di disservizio, ma di sicurezza e rispetto verso i cittadini, che chiedono soltanto ciò che spetta loro di diritto: un’amministrazione che faccia il suo dovere.
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