Guarino uomo solo al comando: si dimette anche il vicesindaco

Dopo le dimissioni in blocco dei consiglieri di opposizione, arrivano anche quelle del vicesindaco Pier Paolo Auda Gianet.

Le ragioni sono profondamente differenti. Quel che non cambia è il deserto che si è creato intorno al sindaco Davide Guarino accanto al quale restano soltanto tre fedelissimi consiglieri: Massimo Giglio, Sabrina Rizzo e Alberto Massimo Luino.

E' certo che così Guarino non potrà continuare a governare anche perché la lista di maggioranza con cui tentare di surrogare i consiglieri dimissionari è ormai esaurita.

Indiscrezioni dicono che starebbe già lavorando ad una nuova lista. Intenta, però resta saldo al suo posto.

Riportiamo le motivazioni con cui il vicesindaco ha deciso di dimettersi.

LA LETTERA

"Con questa lettera voglio respingere categoricamente l’etichetta sessista che mi è stata appiccicata dalle ex-colleghe della maggioranza. Io ho espresso delle critiche durante l’ultimo consiglio comunale a chi aveva deciso di mettere in crisi la maggioranza in un modo o in un altro, ma questo non significa che le critiche, siano state fatte perchè donne, in quel contesto, in quel consiglio comunale io avrei criticato chiunque.

Io ho lavorato per 10 anni come parrucchiere per donna, ho organizzato un corso di autodifesa per le donne con la collaborazione della casa delle donne di Ivrea, le donne per come la vedo io meritano il massimo rispetto, pertanto respingo al mittente il messaggio, ripeto sessista, che si vuole far circolare. Detto questo, e rendendomi conto che non esiste più la possibilità di amministrare al meglio il comune di Cascinette d’Ivrea, il sottoscritto rassegna le proprie dimissioni irrevocabili dalla carica di assessore e di consigliere del Comune di cascinette d’Ivrea con effetto immediato".

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