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Sanità

Liste d’attesa da incubo: per una visita oculistica c'è posto a giugno 2025

Liste d'attesa infinite, promesse mancate e nuovi Cup regionali: mentre la Giunta Cirio e il Governo annunciano soluzioni futuristiche, i cittadini fanno i conti con prenotazioni al 2025. Valle (Pd): "Servono assunzioni, non algoritmi."

prenotazioni al Cup

prenotazioni al Cup

L’intelligenza artificiale è la nuova bacchetta magica della sanità piemontese, dicono.

Ci risolverà tutti i problemi, promesso. Basta solo aspettare qualche anno, giusto il tempo che il nuovo Cup regionale ci faccia dimenticare le infinite liste d’attesa... Oggi, però, il quadro è ben diverso: i numeri parlano chiaro e, nonostante le promesse della Giunta guidata da Alberto Cirio, il sistema sanitario resta incagliato in una palude di inefficienze e attese infinite. È come se il Piemonte fosse bloccato in una perenne zona rossa... ma solo per le prenotazioni mediche.

Daniele Valle, consigliere regionale e vicepresidente della IV Commissione, non la manda a dire, e per fortuna, perché qualcuno deve pur farlo. «La Giunta Cirio - stigmatizza - non ha risolto i problemi organizzativi, e la soluzione reale passa solo attraverso nuove assunzioni. Il sistema sanitario è malato, e per guarirlo servono più medici, non algoritmi».

Valle punta il dito anche contro il Governo, reo di promettere risorse per il 2026, lasciando però il 2025 a bocca asciutta: «Le Regioni devono farsi sentire, non possono subire passivamente i tagli di un Governo che scarica su di loro la responsabilità di ridurre i servizi ai cittadini. Se Cirio e Riboldi ci stanno, noi siamo pronti a lottare per difendere la sanità piemontese e italiana».

visite mediche

Parole di fuoco, ma intanto, mentre i politici si scambiano frecciate, i cittadini fanno i conti con liste d’attesa che sembrano uscite da un romanzo di Kafka. La commedia degli orrori delle prenotazioni sanitarie inizia con un'ecografia muscolotendinea: a Torino e provincia non c’è posto fino a "non si sa", ma a Novara, il 5 novembre. Del 2015! Sì, avete capito bene, un posto fantasma che arriva direttamente dal passato.

E se pensate che la colonscopia sia più fortunata, ripensateci: nessun posto a Torino e dintorni, bisogna armarsi di pazienza e raggiungere Vercelli il 27 novembre, e almeno stavolta è quest'anno. Se invece avete bisogno di una visita dermatologica, la fortuna è tutta da verificare: al San Lazzaro (Molinette) c'è un posto... ma il 25 maggio 2025! Praticamente una prova di resistenza, ma senza maratona di New York in mezzo.

La situazione non migliora se parliamo di una gastroscopia (EGDS): al San Luigi di Orbassano c’è un posto libero, ma bisognerà attendere fino all’11 settembre 2025, giusto in tempo per un altro anniversario importante. E per una visita oculistica? Il 17 giugno 2025 è la data che farà felici i pazienti lungimiranti, sempre al San Luigi. Per una risonanza magnetica alla colonna, preparatevi a segnare due date sul calendario: a Rivoli c’è un posto il 13 febbraio 2025, oppure al Mauriziano il 22 luglio 2025. Va bene, basta che non vi serva troppo urgentemente, eh.

Certo, ci sono anche piccole consolazioni: per un'eco transvaginale, si trova un posto libero al Mauriziano il 26 novembre 2024, quasi un record se consideriamo il resto. Anche per una visita pneumologica la situazione sembra meno drammatica: al Mauriziano c’è posto il 2 dicembre 2024. Piccole vittorie in un mare di rinvii.

E poi, c'è chi spera ancora in un'ecografia addome completo? Nessun posto, da nessuna parte. Non pervenuta, come le promesse di miglioramento. E l’ecocolordoppler TSA? Disponibile alle Molinette... il 9 dicembre 2025, proprio sotto l’albero di Natale. E per un’ecografia mammaria? La data utile è il 6 agosto 2025, quasi un Ferragosto al Mauriziano.

Nel frattempo, i pazienti continuano ad aspettare, tra viaggi della speranza in altre province e telefonate al Cup che si trasformano in monologhi da call center. L’intelligenza artificiale, dicono, risolverà tutto. Ma non è che i pazienti devono prima diventare robot per essere presi in considerazione? Forse ci arriverà prima che i cittadini finiscano sotto una lapide con scritto 'Aspettava una visita'. Ma oggi, tra le promesse di Cirio e le dichiarazioni di Valle, il vero mistero resta uno solo: chi sarà il primo a risolvere un problema che non si può scaricare sugli algoritmi?

Per ora, sembra che l’unico traguardo a portata di mano sia la prossima scadenza... del 2025.

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