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Cronaca

Era un bar della Mafia. Ora è un Centro Lavoro

Un segnale forte contro la criminalità e a favore dell'inclusione sociale

Centro Lavoro

L’inaugurazione del Centro Lavoro è avvenuta nei giorni scorsi

Un taglio del nastro carico di simbolismo quello avvenuto nel primo pomeriggio di venerdì’ 4 ottobre a Venaria Reale, un’inaugurazione che ha rappresentato un atto di riappropriazione della legalità.

A seguito di una procedura pubblica per l'affidamento di beni confiscati, l'Amministrazione comunale di Venaria Reale ha acquisito un immobile in piazza Cavour n. 4. Non avendo ricevuto proposte per un utilizzo sociale da parte di privati, l'ente ha deciso di destinarlo direttamente alla creazione di un nuovo centro per il lavoro.

Così è stato inaugurato il nuovo Centro Lavoro alla presenza di numerose autorità, fra cui il Ministro per la Pubblica Amministrazione, senatore Paolo Zangrillo che ha commentato: “L’inaugurazione è un momento importante per il nostro territorio, perché segna la presenza tangibile dello Stato e offre una prospettiva concreta di futuro a tutta la nostra comunità. Un luogo di affermazione dei cittadini onesti, il risultato di un impegno collettivo della comunità, delle forze dell’ordine e delle istituzioni".

 Il taglio del nastro avvenuto venerdì 4 ottobre nel quartiere di Altessano 

“È un giorno importante per tutta la comunità di Venaria Reale – ha affermato il sindaco Fabio Giulivi al momento dell’inaugurazione -d’ora in poi la Città, e nello specifico il quartiere di Altessano, ha a disposizione un nuovo spazio. Un Centro per il Lavoro che sorge in un locale che in passato era un bar appartenuto alle organizzazioni criminali e che oggi, grazie alle progettualità messe in campo dalla Regione Piemonte, dal Comune di Venaria Reale e dal Patto Territoriale Zona Ovest, genererà servizi per la collettività e un supporto concreto per chi è alla quotidiana ricerca di un posto di lavoro. La lotta ad ogni forma di mafia è e deve essere una priorità costante per ogni Amministrazione Comunale”.

L'edificio, un ex bar confiscato alla mafia, è stato completamente ristrutturato e trasformato in un moderno centro di servizi per il lavoro.  Tutto questo è stato possibile grazie ad un finanziamento regionale ottenuto nell'ambito della Legge Regionale 14/2007.  

Questo progetto si inserisce in un quadro più ampio di politiche attive del lavoro promosse dall'amministrazione comunale, che da anni si impegna a supportare i cittadini nella ricerca di un'occupazione, in particolare coloro che incontrano maggiori difficoltà nell'accesso ai servizi tradizionali.

Il sindaco Fabio Giulivi durante l'inaugurazione 

Il Centro Lavoro offrirà un'ampia gamma di servizi personalizzati per supportare i cittadini nella ricerca di un'occupazione, dalla definizione di un percorso professionale chiaro all'acquisizione di nuove competenze.

Attraverso colloqui individuali, incontri di gruppo e attività pratiche come tirocini in azienda e percorsi formativi mirati, il centro favorirà gli strumenti necessari per affrontare con successo la ricerca di un lavoro, tenendo conto delle caratteristiche e delle aspirazioni di ogni singolo individuo.

“L'inaugurazione di questo nuovo Centro Lavoro a Venaria Reale è un'iniziativa di grande valore – spiegano Alberto Cirio, Presidente Regione Piemonte ed Elena Chiorino, Vicepresidente e Assessore al Lavoro Regione Piemonte - non solo per il supporto concreto che offre a chi è in cerca di lavoro, ma anche per il significato simbolico che porta con sé. È pregevole che un bene sequestrato alla criminalità venga trasformato in un luogo dove si promuova l’onestà e la dignità del lavoro. Come Regione Piemonte, siamo orgogliosi di sostenere concretamente progetti che mettono al centro la persona e il suo diritto a un futuro basato sul lavoro e sulla dignità”.

L'inaugurazione del Centro Lavoro rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro la disoccupazione e nella promozione dello sviluppo sociale ed economico del territorio. Un'iniziativa che dimostra come, attraverso la collaborazione tra istituzioni, cittadini e imprese, sia possibile costruire un futuro migliore per tutti.

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