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Salta di nuovo il Consiglio di Venaria Reale: crolla la maggioranza di Giulivi

Dopo i casi degli ultimi mesi, questa sera l’ennesimo “ammutinamento”: il sindaco verso le dimissioni?

Salta di nuovo il Consiglio di Venaria Reale: crolla la maggioranza di Giulivi

L’amministrazione comunale del sindaco Fabio Giulivi ha le ore contate?

E’ successo di nuovo. Nel Consiglio comunale convocato per questa sera, lunedì 30 settembre, è di nuovo venuto a mancare il numero legale a Venaria Reale: più di un terzo della maggioranza del sindaco di centrodestra Fabio Giulivi ha disertato la seduta e così la prima convocazione dell’assemblea è saltata. 

Erano presenti 10 consiglieri di maggioranza su 16 (il numero minimo per la seduta è di 13 consiglieri comunali): il segretario comunale non ha potuto far altro che mandare tutti a casa. Si tornerà in Consiglio domani, con la seconda convocazione, e a questo punto è interessante capire se la maggioranza si ricompatterà nelle prossime ore oppure se - com’è probabile - il malessere che da qualche tempo affligge l’amministrazione venariese si rivelerà una vera e propria malattia.

Fabio Giulivi, sindaco di Venaria Reale

Già lo scorso mese di giugno era successo lo stesso. E, anche lì, non era la prima volta. Durante il primo consiglio comunale convocato per il martedì sera, dopo le interrogazioni, erano tornati tutti a casa: la maggioranza non aveva il numero legale (13), c'erano solo 12 consiglieri su 16.

Peggio ancora la sera successiva, il mercoledì: tra i banchi della maggioranza erano seduti solo in 9, quasi la metà dei consiglieri che sostengono il Sindaco Giulivi non si erano presentati.

Questa sera il film si è ripetuto pressoché identico: dopo il dibattito sulle interrogazioni, l’appello e poi tutti a casa. E dire che era una seduta importante, una delle poche che capitano durante l’anno, con l’approvazione del bilancio di previsione. Il Consiglio è convocato di nuovo per domani sera, martedì 1 ottobre, alle 18 e, questa volta, se dovesse mancare il numero legale per il sindaco Fabio Giulivi marcherebbe davvero male… Senza l’approvazione del bilancio, la sua amministrazione si concluderebbe anzitempo. 

Il rischio che l’amministrazione Giulivi possa concludersi anzitempo c’è. E se anche così non fosse, perché la maggioranza consiliare potrebbe trovare la forza di ricompattarsi un’altra volta, c’è un’opposizione che, congiunta, chiede al sindaco di dimettersi. 

Con una nota stampa diffusa poco fa, Pd, Movimento 5 Stelle, Uniti per Cambiare, Alleanza Verdi e Sinistra chiedono al primo cittadino di farsi da parte:

Oggi, per l’ennesima volta, la Giunta Giulivi si è trovata nell’impossibilità di proseguire i propri lavori, con il Consiglio Comunale che è stato nuovamente annullato a causa della frattura insanabile all'interno della maggioranza. Il sindaco Giulivi non dispone più del supporto necessario per governare la città.
Questa volta la frattura è insanabile: bisognerebbe avere la dignità di dimettersi e ridare la voce ai cittadini. Le forze di opposizione invitano il sindaco Giulivi a prendere atto della situazione politica e a rassegnare le dimissioni, permettendo così ai cittadini di Venaria Reale di esprimersi nuovamente attraverso il voto.  La crisi amministrativa, che si protrae da mesi, sta paralizzando le attività istituzionali, penalizzando gravemente la città e i suoi cittadini, che meritano una gestione stabile e un'amministrazione capace di rispondere alle loro esigenze”.

Meno di ventiquattr’ore e sapremo quale futuro aspetta la Reale.

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