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19 Settembre 2024 - 16:40
L’ultimo saluto a Giuseppe Ferraris, ex sindaco e figura storica di Montanaro
Montanaro è avvolta dal lutto per la scomparsa di Giuseppe Ferraris, conosciuto da tutti come Beppe, una figura simbolo della comunità locale. Giuseppe, che ci ha lasciato all’età di 72 anni, è stato un uomo di grande rilievo, non solo per il suo impegno politico, ma anche per la sua dedizione alla professione e l’umanità che lo ha contraddistinto per tutta la sua vita.
Negli anni Ottanta, Beppe ha ricoperto per breve tempo la carica di sindaco di Montanaro. Sebbene il suo mandato sia durato solo pochi mesi, la sua figura rimane impressa nella memoria dei suoi concittadini. La sua esperienza come primo cittadino fu breve a causa di un cambiamento politico che portò alla decadenza del consiglio, ma Giuseppe non si è mai arreso di fronte alle difficoltà.
Al contrario, il suo impegno per la comunità continuò negli anni successivi, ricoprendo il ruolo di assessore e consigliere di opposizione. Con il suo spirito lungimirante, riusciva a proporre soluzioni concrete e innovative, divenendo una figura di riferimento per ogni amministrazione locale che si succedette nel tempo.
Il suo impegno per la politica locale era radicato in un genuino desiderio di migliorare la vita dei suoi concittadini. La sua capacità di vedere oltre le difficoltà immediate, di ascoltare e di proporre idee costruttive lo resero una voce importante, sempre rispettata anche dai suoi avversari politici. Nonostante gli inevitabili contrasti che la politica porta con sé, Giuseppe non ha mai perso il rispetto e la stima dei suoi colleghi e concittadini, dimostrando una professionalità e una dedizione che raramente si incontrano.
Nella vita quotidiana, Giuseppe era un commercialista. Un professionista appassionato del suo lavoro, che ha sempre considerato più di una semplice occupazione. Sua moglie, Diadona, lo ricorda come un uomo profondamente devoto al suo mestiere, un lavoratore instancabile che ogni giorno si recava nel suo studio con entusiasmo e dedizione.
Anche dopo essere andato in pensione, Giuseppe non aveva abbandonato del tutto la sua attività: continuava a collaborare con il nipote, che ha preso in mano le redini dello studio. Questo spirito di continuità e di supporto familiare era una delle caratteristiche che meglio definiva la sua personalità.
Oltre al lavoro e alla politica, Giuseppe nutriva una grande passione per il calcio e in particolare per la Juventus, squadra di cui era tifoso sin da giovane. Da ragazzo, infatti, aveva persino giocato a calcio, coltivando quella passione per lo sport che lo accompagnò per tutta la vita. Le domeniche trascorse davanti alla televisione a seguire le partite della "Vecchia Signora" erano momenti di gioia e partecipazione per lui, che condivideva questa passione con amici e familiari.
Giuseppe ha lasciato un esempio concreto di integrità e passione per la vita pubblica e professionale
Il 17 settembre 2024, Montanaro si è fermata per dare l’ultimo saluto a un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella vita della comunità. I funerali di Giuseppe Ferraris hanno visto la partecipazione di molte persone: familiari, amici, colleghi e concittadini, tutti uniti nel dolore per la perdita di un uomo che, con la sua presenza, ha dato tanto a Montanaro.
Giuseppe lascia un vuoto profondo nella vita di chi lo ha conosciuto, a partire dalla sua famiglia: la moglie Diadona, i figli Silvia e Antonio, il fratello Marcello, la sorella Elsa, e un gruppo numeroso di nipoti, cugini e pronipoti, che lo ricorderanno per sempre con affetto.
La sua eredità, però, non si misura solo in termini affettivi. Giuseppe ha lasciato un esempio concreto di integrità e passione per la vita pubblica e professionale. La sua figura rimarrà viva nella memoria collettiva di Montanaro, non solo come ex sindaco e politico, ma come un uomo che ha saputo unire competenza, umanità e amore per la sua comunità. Anche dopo la sua scomparsa, le sue idee e il suo contributo continueranno a essere una fonte di ispirazione per chi, come lui, crede in una politica fatta per il bene comune, e non per interesse personale.
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