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Settimo Torinese
12 Settembre 2024 - 11:52
Un nostro lettore ci ha segnalato una situazione di degrado che non può passare inosservata. In via Mazzini, a Settimo Torinese, alcuni paletti di ferro, ormai sradicati, lasciano affiorare dal marciapiede resti metallici arrugginiti. Le immagini mostrano chiaramente pezzi di ferro che sporgono pericolosamente dalla pavimentazione, creando un rischio evidente per i pedoni, soprattutto per gli anziani o per chi non presta sufficiente attenzione.
Il lettore, preoccupato per la sicurezza pubblica, ha tentato di risolvere la questione rivolgendosi alla Polizia Municipale. "Avevo fatto la segnalazione ai vigili, in quanto quei ferri sono pericolosi sia per le persone che per gli animali", ci ha raccontato. Tuttavia, nonostante la segnalazione, nulla sembra essere stato fatto per affrontare il problema.
In questo contesto, ci viene in mente una celebre canzone di Adriano Celentano: "Inutile suonare qui non risponderà nessuno." Una metafora perfetta per descrivere la frustrazione dei cittadini che segnalano problemi concreti senza ottenere risposte dalle autorità competenti.
Ci chiediamo quanto tempo ancora dovrà passare prima che qualcuno si faccia male e che si decida finalmente a intervenire. La Società Patrimonio, responsabile della manutenzione delle strade, e il Comune di Settimo Torinese, guidato dalla sindaca Elena Piastra, non dovrebbero forse risolvere tempestivamente questioni di sicurezza come questa? Non è accettabile che la gestione di problemi così semplici venga procrastinata fino al punto di mettere a rischio l'incolumità dei cittadini.
Le strade di una città dovrebbero essere sicure e percorribili senza rischi, ma a Settimo Torinese il degrado sembra avanzare indisturbato.
Che altro aggiungere. Solo una ovvietà: una città si giudica dallo stato di manutenzione e i "marciapiedi con buchi" sono un'oscenità, a meno che non si decida di trasformarli in un'attrazione turistica.
Benvenuti a Settimo Torinese la città Emmenthal!
È arrivato il momento che le segnalazioni dei cittadini non restino lettera morta e che le problematiche quotidiane – anche quelle che possono sembrare di minore importanza – siano affrontate con serietà e rapidità.
I cittadini non chiedono l'impossibile, solo che i loro diritti siano rispettati e la sicurezza tutelata come dovrebbe essere in ogni città degna di questo nome.
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