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Assalto all'acqua dei supermercati: scaffali svuotati e file chilometriche intorno le autobotti

Le intense piogge di ieri, oltre ai danni strutturali, hanno provocato un problema rilevante per molti comuni del Canavese: la contaminazione delle riserve idriche.

Acqua, oro liquido in Canavese, dopo il diluvio universale, l'assalto ai supermercati

Le intense piogge di ieri, oltre ai danni strutturali, hanno provocato un problema rilevante per molti comuni del Canavese: la contaminazione delle riserve idriche. Tra i comuni colpiti si annoverano Ciriè, Mathi, San Maurizio e San Francesco. L’acqua delle condotte, al momento, non è considerata sicura per l'uso alimentare.

L'amministrazione di Ciriè ha prontamente avvisato i cittadini: "Si sconsiglia l’uso dell’acqua per scopi alimentari fino a nuova comunicazione."

La Smat, società responsabile della gestione dell'acqua, ha spiegato in una nota ufficiale: "Le recenti alluvioni hanno compromesso le sorgenti in quota che forniscono acqua potabile a diversi comuni delle Valli di Lanzo e dell’area ciriacese. Sebbene il problema alle sorgenti sia stato risolto già ieri, stiamo lavorando attivamente per ristabilire la piena funzionalità della rete entro la giornata odierna." Nel frattempo, autobotti sono state messe a disposizione dei cittadini nei comuni interessati. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero verde di emergenza attivo 24 ore su 24: 800 060 060.

Reazioni e conseguenze: l'assalto ai supermercati

In attesa del ripristino dell’erogazione idrica, molti cittadini si sono riversati nei supermercati. Morale? Le scorte di acqua minerale si sono state esaurite in breve tempo, con gli scaffali vuoti a testimoniare la preoccupazione per una situazione che potrebbe protrarsi ancora per qualche giorno.

Nei punti di approvvigionamento delle autobotti, come a Mathi Canavese, si sono formate lunghe file di persone in attesa di rifornirsi. La risposta organizzativa è stata rapida, ma la domanda di acqua potabile resta alta. 

Mentre si attende la normalizzazione del servizio, le autorità suggeriscono di avere pazienza e, dove possibile, utilizzare filtri per l'acqua. La situazione potrebbe richiedere ancora qualche giorno prima di tornare alla piena normalità.

Autobotte

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