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Caso Bosonin, l'Anpi a muso duro: "Il fascismo è vivo e vegeto!"

Ogni anno il gruppo Valperga Pertusio organizza la "pastasciutta antifascista": "E ci sbeffeggiano..."

l'immagine di una delle prime locandine della "pastasciutta antifascista"

L'immagine di una delle prime locandine della "pastasciutta antifascista"

Da ormai molti anni, l'Anpi Valperga - Pertusio organizza la "pastasciutta antifascista", un'iniziativa che ricorda quella dei fratelli Cervi, contadini che, venuti a sapere della caduta di Mussolini, destituito il 25 luglio del 1943 dal Gran Consiglio del fascismo, decisero di festeggiare l'evento preparando e distribuendo chili di pasta in piazza a Campegine, in provincia di Reggio Emilia, dove vivevano.

I sette fratelli Cervi furono poi fucilati per la loro attività partigiana dai repubblichini il 28 dicembre 1943 e decorati dalla Medaglia d'argento al Valor militare ‘alla memoria’”.

Alcide Cervi, papà dei sette fratelli fucilati dai Repubblichini nel 1943

Quest'anno l'iniziativa che si terrà venerdì 26 luglio presso il circolo Arci "Spazi di Societàè stata sbeffeggiata sui social. Gli epiteti, da “ridicoli” a “zecche”, non si sono fatti attendere.

Tuttavia, l'Anpi ha risposto con ironia, ringraziando per la pubblicità inaspettata e ribadendo l'importanza di sensibilizzare il pubblico sugli scopi dell'iniziativa.

Confidiamo di poter far comprendere a quante più persone possibile quali siano le premesse e gli scopi dell'iniziativa. Nel leggere certi commenti non si sa se sentirsi più preoccupati o divertiti: senza dubbio il meccanismo dei social network fa sì che molte persone siano portate ad esprimersi pubblicamente in maniera impulsiva, senza ragionare adeguatamente. Siamo certi che nessuno al giorno d'oggi apprezzerebbe le limitazioni della libertà, la violenza e la guerra imposte dal fascismo, compresi gli ingenui estensori di quei commenti dal sen fuggiti, che anzi sarebbero probabilmente tra i primi a dolersene”, ha dichiarato l'ANPI in una nota.

I recenti fatti di cronaca relativi al pestaggio di Andrea Joly, giornalista de La Stampa pestato da un gruppo di militanti di CasaPound, e il coinvolgimento dell'eporediese Igor Bosonin - tra i quattro indagati per l'aggressione - hanno trovato un'immediata reazione da parti dell'Anpi di Valperga - Pertusio.

"Siamo stati e continuiamo ad essere sbeffeggiati , come Anpi Valperga Pertusio e Spazi di Società circolo associativo per aver organizzato la "pastasciutta antifascista" - dichiara il presidente Marco Varda -. Eppure, come ben dimostrano queste tristi vicende, anche se il fascismo in Italia attualmente non è presente sotto forma di regime politico, esso è vivo e vegeto, incarnato alla perfezione dal "cursus honorum" di tutto rispetto di questo nostro connazionale (portavoce del comitato 10 febbraio , militante della Lega , ex militante di Casa Pound ), così come da molti dei nostri "denigratori"".

Varda, poi, allarga le braccia e aggiunge: "C'è ancora tanto lavoro da fare per chi si considera antifascista".

Un Evento di Solidarietà

La pastasciutta antifascista organizzata dall’ANPI non è solo un momento di memoria storica, ma anche un'occasione per sostenere progetti di solidarietà.

"È dal 2018 che la nostra sezione organizza questa manifestazione. L'anno scorso l'incasso è stato donato ad una missione in Tanzania della onlus ‘Noi con voi’. Quest'anno, i fondi raccolti serviranno a finanziare il progetto scolastico ‘Orme Partigiane’, presentato ufficialmente a Valperga lo scorso 25 aprile, oltre a supportare le attività del tavolo territoriale 25 aprile, nato per raggruppare le varie realtà associative e politiche antifasciste locali" spiega Varda.

Marco Varda, presidente Anpi Valperga - Pertusio

Le Polemiche sui Social

Confidiamo di poter far comprendere a quante più persone possibile quali siano le premesse e gli scopi dell'iniziativa. Nel leggere certi commenti non si sa se sentirsi più preoccupati o divertiti: senza dubbio il meccanismo dei social network fa sì che molte persone siano portate ad esprimersi pubblicamente in maniera impulsiva, senza ragionare adeguatamente. Siamo certi che nessuno al giorno d'oggi apprezzerebbe le limitazioni della libertà, la violenza e la guerra imposte dal fascismo, compresi gli ingenui estensori di quei commenti dal sen fuggiti, che anzi sarebbero probabilmente tra i primi a dolersene,” ha dichiarato l'ANPI in una nota.

La pastasciutta antifascista di Valperga Pertusio si conferma un evento importante per mantenere viva la memoria storica e promuovere valori di solidarietà e libertà. Le polemiche sui social, sebbene spiacevoli, non sembrano intaccare la determinazione degli organizzatori, che continuano a lavorare per unire la comunità nel ricordo e nella lotta contro ogni forma di fascismo.

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