Cerca

Rivarolo

Marta, Alfiere del presidente Mattarella, protagonista del 2 Giugno

La giovane Marta Camerlo era stata nominata Alfiere della Repubblica per il suo impegno nel volontariato

Marta con il riconoscimento del presidente Matatrella

Marta con il riconoscimento del presidente Matatrella

E' stato un 2 Giugno speciale, l'ultimo da sindaco de primo cittadino e medico Alberto Rostagno che, dopo due mandati alla guida delle città, si prepara a cedere il testimone.

Oggi, la città di Rivarolo Canavese ha reso omaggio a Marta Camerlo, una giovane coraggiosa che incarna i valori di resilienza e altruismo. Marta, quindicenne rivarolese, è stata nominata "Alfiere della Repubblica" dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, un titolo meritato per la sua straordinaria dedizione al servizio degli altri nonostante le sfide che la vita le ha posto di fronte.

Il sindaco Alberto Rostagno ha letto la motivazione del Presidente della Repubblica, sottolineando la tenacia di Marta nel fronteggiare una malattia che l'ha colpita da bambina, e da cui è emersa più forte di prima. Il suo impegno come volontaria, soprattutto a favore dei più bisognosi, è stato riconosciuto come un esempio di come la sofferenza possa trasformarsi in un'opportunità per aiutare gli altri e dare un senso alla propria vita.

La storia di Marta è toccante e ispiratrice. Dopo aver scoperto di avere una grave patologia all'età di appena dodici anni, ha affrontato interventi chirurgici e terapie pesanti con una determinazione e una forza d'animo straordinarie. Una volta guarita, anziché lasciarsi abbattere dalle difficoltà, ha deciso di mettere la sua esperienza al servizio degli altri, dedicandosi al volontariato presso l'oratorio e l'Arsenale della Pace di Torino.

Le parole di Marta durante la cerimonia sono state un riflesso della sua umiltà e del suo spirito generoso: "Non penso di aver fatto qualcosa di eccezionale, ma sono felice di sapere che c'è qualcuno che ha visto del buono nelle mie azioni quotidiane". La sua modestia è commovente, ma il suo esempio è straordinario.

Marta Camerlo è volontaria all'Arsenale della Pace di Torino

Durante il suo breve intervento, Marta ha condiviso un messaggio di speranza e incoraggiamento per i giovani di Rivarolo Canavese, citando le parole del Papa: "Con la loro capacità di sognare, i ragazzi diventano maestri di testimonianza, e la testimonianza è quella che apre i cuori".

La presenza di Marta alla cerimonia del 2 giugno, insieme alla sua partecipazione come effettiva della Filarmonica Rivarolese, ha reso ancora più speciale l'evento, rendendo omaggio alla sua dedizione e al suo spirito di servizio.

Al termine delle celebrazioni, è stato consegnato simbolicamente agli stranieri residenti gli attestati di cittadinanza, un gesto che simboleggia l'accoglienza e l'inclusione di cui Marta stessa è un esempio vivente. La sua storia, di speranza e solidarietà, continuerà a ispirare e a illuminare il cammino di coloro che hanno il privilegio di conoscerla.

Con Marta e il sindaco Rostagno erano presenti anche il papà della 15enne, il dirigente scolastico dell'IC Gozzano Natale Necchi e il sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi Nicola Cuciniello.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori