Cerca

Valperga

Dagli orti sociali all'Emporio Solidale per aiutare i bisognosi in Canavese

Il progetto "Coltiviamo Comunità" è finanziato dalla Regione

Orti sociali

Orti sociali

L'Emporio Solidale Ratatu, nato come esperimento sociale, si è trasformato in un punto di riferimento cruciale per istituzioni e associazioni di volontariato impegnate a mitigare gli impatti della crescente povertà su famiglie, anziani e persone sole. Dal 2021, l'Emporio ha esteso la sua influenza, assistendo oltre 400 individui e ampliando la sua presenza in Canavese.

In un incontro tenutosi il pomeriggio di giovedì 15 presso la Società di mutuo soccorso di Valperga, i rappresentanti dell'Emporio hanno avuto l'opportunità di confrontarsi con figure di spicco, tra cui il presidente della Caritas Piemonte e Valle d'Aosta, Pierluigi Dovis, Stefania Pozzato e Stefano Rossetti del Ciss 38, Salvatore Collario, presidente del Banco Alimentare Piemonte, e rappresentanti di varie associazioni e imprenditori come la titolare della Belmonte Gastronomia, la Mastropietro di Gigio Costanza.

Pierluigi Dovis presidente della Caritas Piemonte e Valle D'Aosta

Barbara Nora, portavoce dell'Emporio, ha presentato il nuovo progetto denominato "We Zap, coltiviamo comunità", finanziato dalla Regione attraverso un bando. L'iniziativa, guidata dall'associazione "Con altri occhi" con la collaborazione di La Tartaruga, Mastropietro, Semi, Andirivieni, Campo Aperto, Ciss38, Fondazione di Comunità del Canavese, Club Rotary Cuorgnè e Canavese, Ic di Valperga, e i Comuni di Valperga, Castellamonte, Cuorgnè, Feletto Pertusio, Prascorsano e Salassa, mira a potenziare l'Emporio Ratatu e gli orti sociali come centri di attivazione comunitaria.

Gli orti sociali, luoghi di produzione sostenibile di ortaggi redistribuiti dall'Emporio, diventano punti focali di accoglienza, socialità e inclusione per coloro che si trovano in situazioni di fragilità sociale. Barbara Nora ha spiegato che gli orti saranno aperti a visite e laboratori didattici per gli studenti delle scuole locali, offrendo spazi per il volontariato di restituzione e attivando percorsi di accoglienza e reinserimento per persone vulnerabili.

I temi principali sviluppati saranno il volontariato, la cittadinanza attiva, la sostenibilità ambientale e sociale, la lotta allo spreco alimentare e l'educazione alimentare. Nei quattro orti sociali di Castellamonte, Cuorgnè, Feletto e Valperga, sono previsti momenti di aggregazione, confronto e laboratori didattici dedicati a bambini e ragazzi.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori