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Pirelli pronta ad investire 50 milioni di euro a Settimo Torinese

Una valanga di soldi per la città della prima cintura di Torino

Pirelli pronta ad investire 50 milioni di euro a Settimo Torinese

Pirelli investirà circa 50 milioni di euro nei prossimi due, tre anni per lo sviluppo tecnologico dello stabilimento di Settimo Torinese. Lo ha detto Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo del gruppo Pirelli, a margine dell'appuntamento di apertura dell'anno di Torino capitale d'impresa. "A Torino abbiamo anche uno dei centri di eccellenza per lo sviluppo dei sensori" che prevede anche lo studio delle applicazioni dell'intelligenza artificiale.

Progettato per diventare la ‘fabbrica del futuro’, il polo industriale Pirelli di Settimo Torinese è il più tecnologicamente avanzato ed efficiente del gruppo.

Nato dall’integrazione di due stabilimenti storici Pirelli, operativi da più di 60 anni nel comune di Settimo, il Polo si estende su un’area di oltre 250.000 metri quadrati e produce quasi 4 milioni di pneumatici all’anno.     

Marco Trochetti Provera

L’impianto di Settimo rappresenta l’eccellenza nel mondo dell’ Industry 4.0, il nuovo paradigma di produzione industriale basato sulla più completa digitalizzazione. Cuore del sito torinese è, infatti, il “Next Mirs”: un’innovativa tecnologia proprietaria di Pirelli, completamente robotizzata, per la produzione di pneumatici Ultra High Performance dal 19 pollici al 23 pollici. Il Next Mirs è in grado di raggiungere una flessibilità produttiva applicabile anche ai più piccoli lotti di pneumatici e che soddisfa l’obiettivo di impiegare un modello industriale che non solo assicuri una qualità “high performance”, ma che sia efficace, veloce e flessibile, e che sia in grado di adattarsi rapidamente ai numerosi prodotti da sviluppare e da produrre. Nel Polo di Settimo vengono, infatti, prodotti i pneumatici più prestazionali del range Pirelli.

Lo stabilimento, il più innovativo in termini di prodotti e processi produttivi di Pirelli, è stato progettato dal noto architetto Renzo Piano a  partire dal corpo centrale: la “Spina”, centro delle attività e dei sevizi per i dipendenti.

L’idea della riqualificazione del sito industriale di Settimo nasce nel 2007 e prende vita nel 2008 quando Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Settimo Torinese, Università di Torino e Pirelli siglano un protocollo per la realizzazione di un polo tecnologico e industriale per la produzione di pneumatici vettura.

Già a maggio 2010 prende il via la produzione di pneumatici auto e nel luglio dello stesso anno aggiunge la produzione di mescole, comprese quelle per la Formula Uno.

Il Polo è il centro di eccellenza in cui l’innovazione tecnologica ingegnerizzata dall’R&D di settore incontra la produzione. Gli pneumatici sviluppati a Settimo, tutti di altissimo contenuto tecnologico, si dividono in due gamme: Summer/Winter e All Season. Si va dalle coperture del segmento Ultra High Performance, come P Zero e P Zero Corsa, per guida sportiva e sicura, a quelli High performance, dove si utilizza ad esempio per il P7 Blue il massimo del contenuto tecnologico per garantire la Euro Label AA per risparmio energetico. Una parte importante di produzione è dedicata alle coperture Winter e ai Suv.

Come funziona il processo produttivo?

Il magazzino materie prime riceve i materiali in ingresso. All’interno della sala mescole (mixing room) vengono realizzati tutti i compound per la produzione, con controllo online eseguito dal laboratorio interno. Da qui, una parte dei materiali viene portata al reparto semilavorati Sud e un’altra parte approda invece alla Cell Production. In queste aree vengono prodotte le 7 diverse tipologie di semilavorati necessarie per la produzione dei pneumatici.

Il reparto semilavorati alimenta il processo di confezione (building), ossia il processo cuore dove tutti i semilavorati vengono assemblati per creare il “crudo” (green tyre). Lo step successivo è la vulcanizzazione. Tutti i pneumatici vulcanizzati vengono movimentati in modo automatico al reparto finitura (finishing) e controllati con strumenti appositi. Infine passano al magazzino prodotto finito e, da qui, sono pronti per essere consegnati ai clienti.

L’innovazione non è solo tecnologia: è sostenibilità, rispetto per l’ambiente, cura delle persone. Il Polo Pirelli di Settimo Torinese rappresenta la sintesi di tutto questo.

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