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Trasporti
09 Dicembre 2023 - 09:00
Immagine di repertorio
Continuano i problemi sul trasporto pubblico in collina. Pochi pullman, spesso pieni e gli studenti restano a piedi. È questa la situazione tra San Raffaele, Sciolze, Rivalba e Gassino.
Che disastro GTT. I pullman sono sempre meno, a volte nemmeno passano, e i residenti della collina sono costretti a portare i figli a scuola in macchina, pur pagando gli abbonamenti.
Partiamo dall’inizio: a gestire le corse del Gruppo Torinese Trasporti, con i classici bus blu su cui tutti almeno una volta nella vita abbiamo messo piede, è l’APM, Agenzia per la Mobilità Piemontese. Ebbene, pare che nell’ultimo periodo proprio l’APM si sia dimenticata che anche la collina attorno a Torino avrebbe bisogno di collegamenti degni di esser chiamati tali, con corse, pullman e quant’altro.
Nelle scorse settimane, infatti, tra San Raffaele Cimena e Sciolze sono fioccate le lamentele dei residenti, tutte incentrate sulle gravi mancanze dei trasporti pubblici.

“Buongiorno - scrive una cittadina - purtroppo continuano ad esserci disservizi GTT verso Chivasso al mattino per i ragazzi diretti a scuola. I pullman dovrebbero essere 4 vedo dal sito ma non lo sono quasi mai e quelli che si fermano già stracolmi... questa situazione va avanti da settembre. È possibile fare una petizione a livello comunale? Io ho già fatto più reclami sul sito GTT ma senza ricevere neppure una risposta. La situazione sta diventando davvero ingestibile! Grazie”, “Così tutte le mattine - aggiunge un’altra - anche se prendi quello delle 7.20”.
Ma non è una novità di questi anni...
“Gia più di 10 anni fa - precisa un’altra cittadina - quando le mie figlie andavano a scuola a chivasso i 4 pulman piccoli erano già stracolmi alla Piana, erano come animali appiccicati che alle fermate dovevano fare attenzione a non cadere fuori quando aprivano le porte”.

E ci sono anche rischi per la sicurezza.
“Confermo, - spiega un cittadino -direzione Chivasso quando si fermano sono sempre strapieni e i ragazzi sono costretti ad ammassarsi fino davanti al parabrezza,con evidenti problemi di sicurezza. Trovo assurdo che con un bacino d’utenza così vasto passino 3 pullman praticamente tutti insieme, sarebbe il caso che aumentassero le corse almeno in orario e periodo scolastico”.
Sul tema è intervenuto il consigliere comunale Enzo Demasi.
“L’Amministrazione Comunale - precisa - è a conoscenza dell’accaduto. Oltre ad aver fatto segnalazione alla Gtt abbiamo anche scritto (per l’ennesima volta) per il continuo disservizio. Per qualsiasi cosa resto a disposizione”.

La cosa, comunque, non dovrebbe stupire. A febbraio di quest’anno l’APM aveva deciso di sopprimere ben 6 corse della GTT, con gli orari del pullman “Satti” (da via Fiocchetto a Torino fino a Chivasso, passando per Gassino) che erano stati depennati dalle tabelle orarie. Il tutto, nonostante le plurime lamentele dei sindaci della zona.
Insomma, mancano i soldi e a farne le spese sono sempre i cittadini, costretti a spostarsi in macchina e portare i figli a scuola. Da notare, poi, che il prezzo dei singoli biglietti delle corse di pullman, tram e metro, nel luglio di quest’anno sia stato aumentato, con incrementi da 20 centesimi fino a 2 euro. Unica consolazione, il fatto che il costo degli abbonamenti sia rimasto invariato, abbonamenti che i residenti della collina continuano a pagare ma che, visti i disservizi, risultano sempre meno utili.
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